Sindacati
Cisl IrpiniaSannio vs Comune di Benevento: “Sempre più convinti verso lo sciopero”

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“Non sorprende l’atteggiamento del Comune di Benevento che ha negato ai lavoratori del corpo di polizia municipale di tenere per il giorno 7 aprile 2018, dalle ore 12.00 alle ore 15.00, l’assemblea, regolarmente richiesta dalla CISL FP IrpiniaSannio adducendo, come motivazione, “che per il verificarsi di condizioni di eccezionalità legate alla manifestazione sportiva di interesse nazionale dell’incontro di calcio di seria A, Benevento – Juventus, da disputarsi nello stadio cittadino C. Vigorito, detta assemblea dovrà essere necessariamente differita.”
Così in una nota la Cisl Fp IrpinaSannio che conferma l’intenzione di andare verso lo sciopero spiegando i motivi dello stato di agitazione: “Ci chiediamo se può considerarsi una partita di calcio programmata da mesi un evento eccezionale e se è da annoverare tra gli eventi eccezionali l’intero calendario calcistico di serie A.”
“Ancora una volta – continua la nota – denunciamo ciò che ha costretto la CISL FP IrpiniaSannio ad attivare lo stato di agitazione e cioè che la macchina amministrativa continua a programmare l’attività con un organico ridotto e senza fondi.
Purtroppo sulla stessa lunghezza d’onda è la gestione ordinaria di tutta la macchina amministrativa, come più volte rappresentato in un deserto di sordi.
Sembra quasi che tutti i problemi della città ricadano sui dipendenti le cui problematiche sono trattate spesso con fastidio ed avvilente superficialità e che indignati continuano a protestare.
Per tali gravi situazioni, nei prossimi giorni coinvolgeremo il prefetto per un immediato intervento oltre ad indire un’assemblea generale di tutti i lavoratori del comune di Benevento per condividere soluzioni e azioni per mettere fine alle problematiche evidenziate che danneggiano non solo i diritti e gli interessi di tutti i lavoratori ma anche i servizi ai cittadini oltre che avere il loro supporto per la definizione del contratto integrativo che non dovrà passare sopra di “loro” ma per loro e con loro.”