Comune di Benevento
Funzionalità strade, Mastella chiede intervento all’Anas per vie di accesso a Benevento
Il Comitato "Sos 372 Benevento-Caianello": "Le condizioni della statale sono davvero degenerate. Si garantisca la sicurezza"
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Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha avuto stamani un colloquio telefonico con l’amministratore delegato dell’Anas, Gian Vittorio Armani, nel corso del quale ha chiesto un intervento per il ripristino della funzionalità del manto stradale delle arterie d’accesso alla città di Benevento di sua competenza, ed in particolare della Statale Telesina.
Strade che, com’è noto, hanno subito notevoli danni a seguito delle piogge e nevicate delle ultime settimane.
Armani, accogliendo l’invito del sindaco, ha assicurato che l’Anas provvederà in tempi brevi ad effettuare gli interventi necessari a ristabilire condizioni minime di sicurezza per gli automobilisti che si recano nel capoluogo sannita.
Sulle criticità della statale “Telesina” è intervenuto anche il comitato “Sos 372 Benevento-Caianello”: “Ad oggi – scrive – le condizioni della SS 372 sono davvero degenerate. Il manto stradale in lunghi tratti presenta non più dei semplici avvallamenti ma delle vere e proprie voragini.
Tutto ciò crea delle condizioni ancor più pericolose per gli utenti della strada che mettono a rischio la propria incolumità.
L’unico provvedimento che l’ANAS, quale ente proprietario della strada e gestore, pertanto, della stessa ha messo in atto in data 15 marzo scorso è stato l’abbassamento dei limiti di velocità da 80 km/h a 60 km/h.
Si avvalora, pertanto, ancora di più ciò che abbiamo da tempo denunciato, ossia che gli interventi manutentivi fatti, che hanno comportato una spesa complessiva di circa 900mila euro, sono stati del tutto inutili al miglioramento delle condizioni dell’arteria tant’è che a meno di un anno, dai predetti interventi, le condizioni della stessa sono addirittura peggiorate!
Invitiamo, pertanto, tutti gli organi competenti – ha concluso il Comitato – a provvedere nell’immediato all’attuazione di misure idonee a garantire, quantomeno, un minimo di condizioni di sicurezza al fine di evitare di dover chiudere “addirittura” la SS 372 per impraticabilità”.