CRONACA
Diritto alla casa, protesta in città: “Basta sfratti e sgomberi. Ora piano di edilizia pubblica”
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Stop alla svendita delle case popolari. Ma anche agli sfratti, agli sgomberi e ai pignoramenti. L’Asia-Usb, l’associazione inquilini e abitanti, scende in strada per ribadire il diritto fondamentale alla casa e schierarsi contro le disuguaglianze sociali.
Una mobilitazione nazionale, che ha interessato anche la sede beneventana dell’ex Iacp, con l’obiettivo di rilanciare l’idea di un piano nazionale di edilizia pubblica, basato sui bisogni reali della popolazione e sulla esperienza concreta nei quartieri popolari.
Sotto accusa la politica degli ultimi decenni e gli Enti regionali gestori del patrimonio abitativo pubblico, simbolo per i manifestanti della svendita e della privatizzazione in atto da tanto tempo.
Riqualificando il patrimonio degli alloggi – spiegano – si creano posti di lavoro pubblici e si offrono soluzioni abitative e d’impiego ai molti che soffrono il peso degli affitti privati, spesso inarrivabili anche per chi lavora, o che subiscono l’ingiustizia dello sfratto.
Le interviste nel servizio video