Comune di Benevento
Spazi Sociali, sospesi gli sgomberi: si apre il dialogo tra Comune e attivisti
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Si chiude con l’apertura di un confronto e il rinvio di eventuali nuovi sgomberi la vicenda degli spazi sociali occupati di Benevento. Il vertice, avvenuto questa mattina a Palazzo Mosti tra gli esponenti del Comune e gli attivisti del L@p Asilo 31, del Movimento di Lotta per la Casa e del Centro Sociale Depistaggio distende gli animi, dopo la tensione scaturita dal tentativo, ieri mattina, di liberare i locali dell’edificio di via Firenze che ospitano le attività del L@p.
Il tavolo, che tornerà a riunirsi nelle prossime settimane, avrà il compito di far incontrare le esigenze dell’amministrazione con quelle dei membri delle associazioni. Da un lato, infatti, il Comune vuole evitare procedimenti ed interventi della Corte dei Conti visto che le strutture sono occupate e non generano profitti per l’ente. Dall’altro ci sono gli attivisti che utilizzano gli spazi per attività sociali e di volontariato. “Abbiamo spiegato – ha commentato il portavoce del L@p Asilo 31, Pasquale Basile – che abbiamo la volontà di mettere in regola la situazione”.
Come già accaduto in passato, la chiave sembra l’utilizzo del compenso sociale dei fitti o, almeno, di una parte. Un tema che era già stato affrontato con la precedente amministrazione Pd senza però portare ad una soluzione concreta.
Saranno questi temi tecnici a tenere banco nelle prossime riunioni: un nodo che dovrà necessariamente essere affrontato e risolto definitivamente per non lasciare in sospeso una situazione che ormai si trascina da anni.