fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CRONACA

Era stato condannato per l’omicidio Rosiello: scovato in Croazia il latitante Paolo Messina

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

La sua fuga è durata 24 giorni. Ieri la Squadra Mobile di Benevento lo ha scovato. Secondo quanto si apprende si nascondeva in Croazia, a Zara, Paolo Junior Messina, 35enne di Benevento, che lo scorso 31 ottobre era stato condannato dalla Corte di Assise a 25 anni per l’omicidio volontario di Antonello Rosiello, ucciso a colpi di pistola nella notte del 25 novembre del 2013. Ventiquattro giorni fa Messina aveva fatto perdere le sue tracce, non presentandosi neanche in aula per la la sentenza.

Era svanito nel nulla. Subito dopo la perquisizione nell’abitazione del condannato, non erano mancate le polemiche da parte della famiglia della vittima Rosiello, che aveva scritto una durissima lettera per chiedere giustizia.

Oggi la notizia del ritrovamento di Messina, due giorni prima del quarto anniversario del delitto.

Il giovane latitante beneventano si nascondeva in un albergo-residence della cittadina della Dalmazia, che conta poco più di 75mila abitanti. Le forze dell’ordine, grazie ad un servizio di cooperazione internazionale con la polizia croata e reparti speciali, hanno fatto irruzione nella struttura ricettiva dove era arrivato con una motocicletta e documenti falsi. Con lui anche 18500 euro e alcune schede telefoniche. Secondo la Procura e la Questura, il 35enne stava preparando un ulteriore trasferimento in un altro Stato: il suo obiettivo sarebbe stato quello probabilmente di stabilirsi all’estero con la propria famiglia. Ora si attende per il rimpatrio in Italia: i tempi previsti andranno da 10 a 90 giorni, come annunciato dal procuratore Policastro.

Intanto le indagini continuano: sono al vaglio degli inquirenti le posizioni di alcuni conoscenti, che potrebbero essere indagati per favoreggiamento. Il 20 dicembre 2016, infatti, anche il falso allarme per una presunta bomba nei bagni del Tribunale di Benevento sarebbe stato legato ad una udienza del processo Messina, in programma quella mattina e slittata a causa della telefonata arrivata.

A breve le immagini della conferenza stampa

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 2 settimane fa

Strage di Paupisi, ‘Il Sogno’ organizza una cena solidale per aiutare Antonia e Mario

redazione 3 settimane fa

Telese Terme, incontro della Polizia di Stato per prevenire le truffe agli anziani

redazione 3 settimane fa

La Polizia di Stato nelle scuole sannite per la campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere

redazione 4 settimane fa

Controlli a tappeto della Polizia di Stato nel Sannio: oltre 2mila persone verificate, denunce e sequestri

Dall'autore

redazione 40 minuti fa

San Pio, FP Cgil e Uil Fpl proclamano stato di agitazione: nel mirino l’Unità di Riabilitazione

redazione 44 minuti fa

Da gennaio il laboratorio di formazione e formazione teatrale ‘Test – Teatro Stage’ approda anche ad Apollosa

redazione 45 minuti fa

Salvarono una vita con professionalità e umanità: Mastella elogia quattro agenti della Municipale di Benevento

redazione 53 minuti fa

Scuola, AVS sabato in piazza per la raccolta firme della proposta di legge “Non più di 20 per classe”

Primo piano

redazione 2 ore fa

Rete civica meridionale: il sindaco di Castelpoto, Vito Fusco, tra i protagonisti della nuova fase costituente

redazione 2 ore fa

Confindustria Benevento, il Consiglio generale indica Andrea Esposito per la presidenza

redazione 7 ore fa

Regione, prima nomina del presidente Fico: Comparone capo di Gabinetto

redazione 7 ore fa

Benevento, sciopero dei lavoratori Eurospin. Uiltucs: “Gravi criticità sulla sicurezza sul lavoro”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content