CRONACA
Benevento, cori e striscioni per l’ultimo saluto al tifoso giallorosso Giulio De Nigro
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Prima un silenzio carico di emozioni, poi i cori per ricordare il grande amore per i colori giallorossi, quelli che ha portato per tanti anni in giro per l’Italia con il suo tifo. La città di Benevento ha salutato questo pomeriggio Giulio De Nigro, il sannita 48enne annegato lo scorso 3 settembre a Santa Maria del Cedro, in Calabria, dove si trovava in vacanza insieme con la famiglia. L’uomo, conosciutissimo in città, era scomparso inghiottito dalle onde alte e dalle forti correnti per essere poi ritrovato senza vita nella mattinata di ieri a poche miglia dalla costa di Cetraro, nel Cosentino.
Alle 16, nella Chiesa di Santa Sofia, l’ultimo saluto a Giulio, per diverso tempo leader e capo ultrà della Curva allo stadio “Santa Colomba”, oggi “Ciro Vigorito”. Un tragico scherzo del destino, che coincide proprio nel giorno dell’ottantottesimo compleanno della società calcistica giallorossa, nata il 6 settembre del 1929: a rendergli omaggio anche i ragazzi della Sud, tanti di loro cresciuti seguendo le gesta e l’amore per la Strega dello sfortunato tifoso.
Un’emozione rimarcata dagli striscioni esposti nella piazza del complesso Unesco, dai fumogeni e dai cori, a suggellare un patto di affetto, stima e rispetto che va al di là della morte.
Emanuele
7 Set, 2017 a 13:06
Ho avuto l’onore di conoscere Giulio un po di anni fa in Toscana. Abbiamo passato bei momenti insieme io Giulio ed il fratello Antonello. Non li dimenticherò mai come non dimenticherò mai il mese di giugno di quest’anno dove ci siamo sentiti telefonicamente con la promessa di riunirci ancora come anni prima per passare una serata in allegria. Rimarrà sempre nella mia mente quella telefonata con il rammarico di non aver potuto rivivere ancora quei momenti. Addio grande Giulio!!! Addio grande uomo!!!