CULTURA
L’Unifortunato celebra l’Arco di Traiano con uno studio e presenta il libro di Collarile
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L’Arco di Traiano compie 1900 anni e l’università “Giustino Fortunato” ne celebra l’anniversario attraverso una serie di incontri dal taglio scientifico per riscoprire e valorizzare ogni aspetto del monumento simbolo di Benevento. “L’Optimus Princeps: diritto, religione e amministrazione all’ombra dell’Arco di Traiano” è il nome del progetto di ricerca nell’ambito del quale docenti e storici di numerosi atenei italiani si confronteranno per ripercorrere la lunga storia che accompagna l’imperatore Traiano e le sue gesta.
“Il nostro obiettivo è quello di analizzare e approfondire ogni aspetto legato all’Arco di Benevento e al suo fondatore – ha spiegato il professore dell’Unifortunato Paolo Palumbo, che ha aggiunto: “Vogliamo dar vita ad un lavoro che parli dell’Arco di Benevento e del suo fondatore Traiano, dotato di un alto profilo scientifico e fruibile da tutti. Per renderlo possibile stiamo lavorando con altri atenei italiani e con l’ambasciata della Romania, dove Traiano è divinizzato”.
L’evento, inserito nella XXXVIII edizione di Città Spettacolo, è stato anticipato dalla presentazione del nuovo libro del docente dell’Unifortunato e delegato provinciale del Coni di Benevento, Mario Collarile, dal titolo “Vincerò”. In rappresentanza dell’Università “Giustino Fortunato”, che ha promosso l’evento, la docente di Diritto dell’economia Ida D’Ambrosio, che ha portato anche i saluti del Rettore. Nel commentare il libro, la D’Ambrosio ha presentato il protocollo d’intesa siglato tra Unifortunato, Coni e Acli finalizzato a promuovere e a diffondere la funzione sociale e i valori dello sport attraverso una serie di attività di formazione, ricerca e innovazione. La docente ha concluso evidenziando i numerosi parallelismi esistenti tra sport e università e sottolineando che l’attività sportiva, così come la conoscenza e la ricerca, aiutano a creare valori culturali, sociali ed economici, concorrendo alla formazione dell’individuo. “Vincere nello sport come nella vita è sicuramente gratificante ma richiede tanto impegno e forza di volontà”, ha spiegato l’autore Mario Collarile.
A concludere la serata la visita notturna, organizzata dall’associazione culturale “Verehia”, dedicata al protagonista assoluto dell’evento: l’Arco di Traiano.