Sindacati
Rischio dissesto, De Nigris (FLP): “La legge garantisce gli stipendi ai dipendenti”
Ascolta la lettura dell'articolo
Il coordinatore territoriale FLP – Funzioni Locali Benevento e provincia, Giuseppe De Nigris, interviene attraverso una nota, sul rischio del dissesto finanziario a cui potrebbe andare incontro il Comune di Benevento, così come annunciato dal sindaco Clemente Mastella nei giorni scorsi.
In particolare De Nigris si sofferma sulla paventata mancanza di liquidità necessaria per il pagamento degli stipendi ai dipendenti dell’ente comunale, precisando che “secondo la normativa vigente, anche in caso di dichiarazione del dissesto finanziario, gli stipendi dei pubblici dipendenti devono essere garantiti e assicurati.”
Di seguito la nota integrale del coordinatore territoriale di FLP, De Nigris:
“Abbiamo appreso e letto da qualche giorno sulla stampa locale e online, che gli stipendi dei dipendenti del Comune di Benevento, potrebbero essere a rischio di liquidità, se si dovesse arrivare a dichiarare il dissesto finanziario.
La FLP – Funzioni Locali tiene a precisare che, secondo vigenti norme legislative e contrattuali, gli stipendi dei pubblici dipendenti sono regolarmente garantiti nella sua intera liquidità assicurata agli stessi, in questo caso, per gli enti Locali che dovessero dichiarare per motivi di liquidità finanziaria, il dissesto finanziario, salvo le dirette responsabilità amministrative-contabili e penali, a carico dei responsabili amministratori-dirigenza che hanno causato danni sia alle casse comunali che all’erario.”
“Poi – aggiunge De Nigris – per quanto concerne la eventuale e probabile dichiarazione di dissesto finanziario, viene nominata presso l’ente dal Ministero, l’organo straordinario di liquidazione per i debiti contratti negli anni dalle precedenti amministrazioni, con tutti gli aspetti negativi dell’istituto dissesto, con pesanti riflessi sulla spesa in generale del Comune di Benevento, ivi compresa quella relativa al personale dipendente.”
“Comunque a scanso di equivoci – continua – la grave patologia finanziaria che potrebbe comportare sulle casse comunali ricadute pesanti sulla liquidità degli stipendi dei dipendenti comunali, è assolutamente da escludersi, in quanto sino ad oggi non esistono norme che prevedono la perdita e/o il pericolo di liquidità mensile dello stipendio di un dipendente pubblico.
Tra le diverse misure da adottare da un ente locale in gravi difficoltà economica, nella previsione di riequilibrio finanziario, è prevista la riduzione delle spese di personale, da realizzare in particolare attraverso l’eliminazione dai fondi per il finanziamento della retribuzione accessoria del personale dirigente e di quello del comparto.”
“E’ da tempo – precisa De Nigris- che la FLP – Funzioni Locali si batte apertamente denunciando i super incentivi di progettazione liquidati a tecnici ed amministrativi al Comune di Benevento per oltre 16 anni (vedi: PIU’ EUROPA, PRUSST-CALIDONE, POR, PIT denunciati anche da altre OO.SS. UIL e CISL), arricchendo negli anni, solo una parte di dipendenti comunali.
Si premette, che secondo precise e vigenti norme sancite dai CCNL artt. 15 e 17 dello 01.04.1999 e seguenti, le risorse economiche liquidate sui super incentivi di progettazione ai dipendenti comunali, devono assolutamente transitare nel “Fondo Salario Accessorio” del personale in sede di contrattazione decentrata con le OO.SS. rappresentative.”
“La FLP – Funzioni Locali – conclude de Nigris – sicura di aver chiarito la confusione posta in essere sugli organi di stampa <<tra i diritti garantiti al pubblico dipendente e le difficoltà di dissesto finanziario che un ente locale potrebbe attivare>>, tale precisazione sindacale pone fine alla diatriba innescata in tale senso, sui diritti bene tutelati e garantiti ai pubblici dipendenti.”