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Mensa scolastica e scontro con la Cgil, Io x Benevento attacca il sindaco

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E’ un esercizio che va assolutamente stigmatizzato e che pone nelle organizzazioni sociali, un interrogativo molto rilevante in merito al riconoscimento del proprio ruolo. Mastella ci dica chiaramente se viviamo in un altro Stato o siamo cittadini italiani e della Comunità Europea”. Così in una nota l’associazione Io X Benevento.
“Esistono delle persone che pagano tasse e che vivono in difficoltà, è prima di tutto a loro, che il sindaco dovrebbe prestare il proprio orecchio e dimostrare le proprie capacità politiche-amministrative. Le organizzazioni sociali, non possono essere considerate solo come dei serbatoi di voti, esse si adoperano per rappresentare e tutelare i diritti dei più deboli, per promuovere progresso civile “cercando” di collaborare insieme alla Pubblica Amministrazione. In un’epoca di crisi economica degli Enti Pubblici, diventa fondamentale il contributo che può arrivare dalle organizzazioni sociali.
Le contingenze sociali – continua la nota – non possono essere considerate in relazione all’appartenenza politica. La classificazione politica del tessuto sociale e dei relativi problemi, non trova incidenza con quanto previsto dai Principi Fondamentali della nostra Carta Costituzionale.
Invitiamo, dunque, il Sindaco a rivedere la sua posizione, di considerare il problema della mensa scolastica per la reale dimensione di disagio che sta caratterizzando la vita dei piccoli alunni. Di prendere atto, della relativa crisi che stanno vivendo i lavoratori della mensa e di costruire con tutte le organizzazioni sociali presenti sul territorio della Città di Benevento, un rapporto di collaborazione, riconoscendone ruolo e funzione, a partire dalla CIGL.
Noi, come già esposto in altre occasioni, – conclude Io V Benevento – sollecitiamo la nostra richiesta di incontro e lo aspettiamo presso la nostra associazione”.