Comune di Benevento
Programmazione a Palazzo Mosti, le precisazioni del Comune di Benevento
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L’ufficio stampa del sindaco di Benevento fa presente che la programmazione del fabbisogno del personale approvata dalla Giunta comunale con delibera n. 95 del 20/7/2016 ricalca in gran parte la programmazione già approvata dalla precedente Giunta in data 29/4/2016, che, tuttavia, inspiegabilmente non era stata tempestivamente inviata al Ministero dell’Interno, costringendo l’Ente d’Ambito a rimanere privo degli assistenti sociali e degli psicologi dal 28 giugno al 1° agosto, quando, grazie all’intervento dell’attuale Amministrazione, il Ministero ne ha autorizzato la riassunzione.
“Le ulteriori emergenze riscontrate – prosegue la nota di Palazzo Mosti – riguardano i posti di dirigente attualmente vacanti, per le cui assunzioni a tempo indeterminato è possibile solo fare riferimento a procedure concorsuali già in essere. Questo è il motivo per cui si è programmata l’assunzione dei dirigenti di area contabile e di area tecnica, per i quali le procedure concorsuali sono state avviate dalla precedente Amministrazione, l’una addirittura fin dal dicembre 2013 e l’altra dal settembre 2014. La nuova Amministrazione non è assolutamente entrata nel merito dei concorsi in essere e si è limitata a riscontrare le emergenze e a programmare le assunzioni, nei limiti consentiti dalla legge. Se il concorso di dirigente tecnico dovesse essere viziato, sarà il TAR, adito da chi ne ha interesse, a valutare ed eventualmente annullare il procedimento, ma ciò non può consentire all’Amministrazione di “congelare” il concorso, anche per rispettare le legittime aspettative di tutti i concorrenti che hanno superato le prove scritte e devono sostenere la prova orale e che negli ultimi mesi hanno di continuo messo in mora il Comune affinchè il procedimento fosse portato a termine.
E’ poi il caso di ricordare – aggiungono dal Comune – che proprio il ricorrente, non ammesso alla prova orale, ha prima chiesto e poi rinunciato alla sospensiva innanzi al TAR, con ciò rimettendo ogni decisione sul merito, con i tempi notoriamente non brevi che esso richiede. Quanto alla differenza d’impostazione da parte della minoranza della scorsa legislatura con le vicende odierne si ritiene che la parte politica allora all’opposizione fece bene a dissentire con vigore perché la procedura concorsuale non prevedeva affatto l’esperienza quinquennale presso la Pubblica Amministrazione. Tra l’altro, il concorso, dopo essere stato bandito, stranamente entrò in articulo mortis e là è rimasto per molto tempo per ragioni che qualcuno ritiene inspiegabili ed altri molto spiegabili.
D’altronde – conclude la nota -, la soluzione adottata dalla precedente Giunta non appariva scevra da eccezioni analoghe a quelle poste sulla recente nostra programmazione, perché prevedeva comunque l’assunzione di un dirigente tecnico, per quanto a tempo determinato, per un periodo che la legge prescrive non inferiore a tre anni, se non addirittura commisurata al mandato quinquennale del sindaco. Quanto, infine, ai vigili urbani, è già stato concordato con i competenti organi del Ministero della Giustizia che, entro brevissimo tempo, questo Comune cesserà di assicurare il servizio presso il Tribunale e la Procura. Ulteriori assunzioni non sono state “cancellate”, ma, compatibilmente con le risorse disponibili nel nostro esangue bilancio, potranno avvenire, come emerge testualmente dal nostro programma assunzionale, mediante ricorso alla mobilità del personale della Provincia, che notoriamente ha dichiarato in esubero l’intero Corpo di Polizia provinciale”.