Ballottaggio, Tibaldi spiega il sostegno a Del Vecchio: “Abbiamo trovato dialogo”

L’avvocato beneventano Raffaele Tibaldi ha deciso di appoggiare, in vista del ballottaggio di domenica prossima, il candidato sindaco di centrosinistra Raffaele Del Vecchio.

In una conferenza stampa pomeridiana il già capolista di “Benevento Polo Civico” ha spiegato le ragioni della sua scelta, dopo che il primo turno elettorale del 5 giugno scorso lo ha visto conquistare solo il 3,72% dei consensi comunque sufficienti a ottenere un seggio a Palazzo Mosti, ma solo in caso di vittoria del candidato Del Vecchio.

Secondo Tibaldi, però, le motivazioni non sono di natura numerica: ”L’ipocrisia del non voto non ci appartiene”, ha detto replicando a chi lo ha definito “approfittatore” e aggiungendo: “Ho incontrato sia Mastella che Del vecchio e solo in quest’ultimo ho trovato possibilità di dialogo.”

Per ora c’è solo un accordo tecnico che potrebbe divenire politico nel caso vincesse Del Vecchio e che vedrebbe sugli scranni di Palazzo Mosti non Tibaldi, che ha detto di voler rinunciare a ogni carica, ma i due candidati della sua lista più votati, Bocchino e De Longis, in qualità rispettivamente di assessore e consigliere.

L’avvocato beneventano, che durante la sua campagna elettorale e prima del voto al Forum di Ntr24 aveva dichiarato di “immaginare una Benevento libera da chi l’ha affossata” e di “provare fatica ad esprimere un giudizio complessivamente positivo sull’amministrazione uscente”, di cui fa parte il candidato Del Vecchio, non rimangia quanto detto e ha chiosato: “In consiglio saremo la spina critica nell’interesse della città”.

Intanto, Tibaldi durante l’incontro ha annunciato la volontà di trasformare il progetto elettorale “Benevento Polo Civico” in associazione, di cui sarà egli stesso presidente, che si farà promotore di una scuola politica per formare la nuova classe dirigente.

Un passaggio anche sull’esito della campagna elettorale e del voto del 5 giugno scorso: “Abbiamo perso ottenendo un risultato molto al di sotto delle aspettative – ha detto Tibaldi -, segnale che la città e i beneventani non sono ancora pronti al voto d’opinione e che il nostro messaggio di rinnovamento e di liberazione dalla cappa in cui è immersa Benevento non è arrivato”.

Le dichiarazioni nel servizio video