CRONACA
Telesina, tragico scontro tra auto e furgone: muore 39enne
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E’ di un morto e di un ferito il bilancio di un gravissimo incidente stradale avvenuto questo pomeriggio lungo la statale 372 “Telesina”, tra gli svincoli di Telese Terme e Cerreto Sannita.
A perdere la vita un operaio 39enne di Ponte, Vincenzo Coppola, che viaggiava in direzione Caianello a bordo di una Lancia Musa. Ferito invece l’autista 50enne, originario di Pontelandolfo, alla guida di un Mercedes Vito. L’uomo è stato trasportato dai sanitari del 118 all’ospedale Rummo di Benevento per ulteriori accertamenti.
Nello scontro è rimasta coinvolta anche una Fiat Cinquecento che stava transitando lungo l’arteria. Ancora da chiarire l’esatta dinamica dell’impatto frontale: secondo una primissima ricostruzione il 39enne sarebbe stato sbalzato fuori dall’auto dopo il violentissimo urto. I vigili del fuoco del distaccamento di Telese Terme hanno invece dovuto estrarre il 50enne, incastrato tra le lamiere del furgone.
Sul posto, per i rilievi del caso, sono a lavoro i carabinieri e gli agenti della Polizia Stradale. Al momento, il traffico lungo la Telesina è fermo per permettere le operazioni di soccorso.
A breve immagini e aggiornamenti
Enrico Ivaldi
26 Mag, 2016 a 0:02
dal gruppo FB: AUTOVELOX 372 TELESINA : BENEVENTO – TELESE – CAIANELLO
https://www.facebook.com/groups/velox272/
Ovviamente il primo pensiero vuole e deve andare alla memoria di una persona che ha percorso la S.S. 372 come quasi tutti gli iscritti al gruppo FB AUTOVELOX 372 TELESINA : BENEVENTO – TELESE – CAIANELLO ( https://www.facebook.com/groups/velox272/ ) hanno fatto almeno 1 volta se non anche 1 volta al giorno!
L’accadimento palesa purtroppo sulla pelle di qualcuno come non siano gli AUTOVELOX con il potere deterrente della sanzione ed installati capillarmente a rendere una strada sicura o meno, cosi come non lo e’ arbitrariamente riducendo il limite a 60 Km/h. E’ L’ASFALTO E TUTTO QUELLE CHE NE CONSEGUE IL VERO PROBLEMA DELLA S.S. 372 !!! SE LA STRADA NON E’ SICURA LA SMETTESSERO DI TARTASSARE CHI LA PERCORRE CON DEI LIMITI ASSURDI, IMPRATICABILI ED IRRISPETTABILI SENZA CREARE CONDIZIONI DI PERICOLO PER SE O PER GLI ALTRI; AVESSERO A QUESTO PUNTO IL CORAGGIO DI CHIUDERLA TUTTA A TUTELA DELL’INCOLUMITA’ PUBBLICA. OPPURE INTIMINO ALL’A.N.A.S. DI RIFARE (MA SUBITO: IERI NON DOMANI!!!) IL MANTO STRADALE A REGOLA D’ARTE, NON DEI RATTOPPI PER IL PROSSIMO GIRO D’ITALIA PER NON SFIGURARE IN TV !!!