E’ accusato di aver messo a segno nel Sannio cinque truffe ad anziani, due portate a termine e tre tentate, e una rapina nei primi mesi dell’anno. Per questa ragione Luca Accetta, 42enne partenopeo, è stato tratto in arresto dagli agenti della Squadra Mobile di Benevento all’interno di un centro medico di Napoli.
Nei suoi confronti è scattata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Benevento, richiesta dal Pm Assunta Tillo per i reati di rapina e truffa ed eseguita dagli uomini del vicequestore Alessandro Salzano.
Secondo una prima ricostruzione l'uomo, nel corso della sua 'carriera' criminale in diverse regioni, sarebbe riuscito ad ottenere, grazie alle attività illecite, non meno di 200mila euro. Un bottino consistente racimolato grazie a numerosi raggiri.
Un modus operandi sempre differente che andava dalla consegna di pacchi falsi all'invenzione di pericoli o problemi per i congiunti dei truffati. Il 42enne prendeva di mira principalmente donne sole, delle quali aveva studiato le abitudini nei giorni precedenti.
L'uomo, in alcuni casi e con la collaborazione di un complice - al momento ancora da identificare -, persuadeva le vittime a farsi consegnare delle somme di denaro convincendole a salire sulla sua autovettura per recarsi presso l’abitazione o presso qualche sportello bancomat. Dopo il prelievo da uno degli sportelli automatici, il truffatore avrebbe messo a segno la rapina della quale è accusato: una volta fatta accomodare l'anziana all'interno della sua auto, le avrebbe sottratto 2650 euro in contanti, l'orologio e due fedi in oro.
I reati, commessi a Benevento nei primi quattro mesi dell’anno, avevano determinato un comprensibile allarme sociale. All’identificazione del presunto truffatore si è giunti attraverso le immagini di vari sistemi di videosorveglianza, testimonianze e riconoscimenti fotografici.
L’uomo, pluripregiudicato, è stato trasferito nel carcere di contrada Capodimonte.