Sannio, controlli straordinari dei carabinieri: arresti, denunce e segnalazioni per droga

Tre arresti, 15 denunce, 2 segnalazioni per droga, sei fogli di via obbligatori. Questo il bilancio dei controlli straordinari effettuati nel Sannio dai carabinieri, nell’ambito dell’operazione “Alto Impatto”.

In manette è finito Pompeo Masone, originario di San Giorgio del Sannio: ha violato gli obblighi imposti con la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza cui era sottoposto, dopo che i militari nella serata di ieri lo avevano sorpreso arbitrariamente all’interno di un bar nella zona di Piano Cappelle. Dopo le contestazione per le violazioni commesse, i militari lo hanno nuovamente accompagnato presso la sua abitazione avanzando proposta di aggravamento della misura in atto. Eseguito anche un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento nei confronti di Mauro Fornito, residente a Benevento, che dovrà scontare una condanna di oltre anni 4 di reclusione, in quanto ritenuto responsabile del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio commesso nell’anno 2014. L’arrestato è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di detenzione domiciliare;

Denunciati in stato di libertà: un 58enne di Torrecuso, poiché sorpreso alla guida di una vettura sotto l’influenza dell’alcool, con conseguente sequestro del mezzo; un pregiudicato 45enne di San Nazzaro, fermato alla guida di un’auto sprovvisto della  patente di guida essendogli stata precedentemente revocata dalla Prefettura di Napoli, con conseguente sequestro del mezzo; un 35enne cittadino tunisino residente ad Apice, poiché fermato nel stesso centro abitato alla guida della sua auto con una patente di guida contraffatta, con conseguente sequestro del documento e del mezzo; un 58enne di origine senegalese ma di fatto domiciliato a Napoli, pregiudicato, fermato mentre esponeva in vendita dvd ed altro materiale videoludico illecitamente riprodotti.

Un 29enne residente a Foggia è stato segnalato alla Prefettura dopo essere stato trovato ad un controllo sulla 90bis, nei pressi di Buonalbergo, in possesso di una modica quantità di marijuana. Due cittadini provenienti rispettivamente dalla Serbia e dalla Slovenia, entrambi pregiudicati per reati predatori, ma di fatto domiciliati nell’hinterland napoletano, sono stati proposti invece per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio poiché intercettati in un parcheggio di Benevento, probabilmente con il chiaro intento di portare a compimento borseggi o furti su auto in sosta.

I carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita hanno tratto in arresto una pregiudicata residente a Vallata, Margherita Maresca: ad un normale controllo alla circolazione stradale è risultata destinataria di due provvedimenti di esecuzione pena, con contestuale sospensione, dovendo espiare complessivamente la pena di 2 anni e 9 mesi di reclusione. La donna è stata deferita anche per guida senza patente in quanto precedentemente revocata, mentre l’autovettura che conduceva è stata sequestrata e sottoposta a fermo amministrativo.

Un 46enne di San Lorenzo Maggiore è stato deferito in stato di libertà per guida sotto l’influenza di alcool essendo stato accertato a suo carico un tasso superiore a quello consentito. A Cusano Mutri i carabinieri hanno inoltrato una proposta per il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per tre anni nei confronti di un 19enne, con precedenti a carico, residente a San Felice a Cancello, sorpreso ad aggirarsi senza giustificato motivo nei pressi di obiettivi sensibili. Stesso discorso a Solopaca per due cittadini rumeni, con precedenti per reati predatori, residenti a Mondragone, sorpresi nei pressi di alcune abitazioni.

I militari della stazione di Montesarchio hanno deferito alla locale Procura della Repubblica due persone del comune sannita, già note ai militari, un 28enne e un 50enne, in quanto ritenuti responsabili del reato per tentata rapina in concorso ai danni di un operaio. Mentre stava prelevando del contante dal un bancomat di un istituto bancario, infatti, la vittima è stata avvicinata dai due che lo hanno minacciato chiedendogli i soldi appena prelevati. I due sono rimasti sorpresi dalla reazione dell’uomo e sono scappati. I carabinieri, allertati sulla scorta di quanto raccolto, sono riusciti subito dopo a identificare ed acquisire gli elementi di colpevolezza nei loro confronti.

Gli stessi militari hanno poi deferito un pregiudicato 50enne di Caserta in quanto ritenuto responsabile per il reato di truffa telematica. L’uomo si era fatto accreditare tramite postepay il pagamento di una macchina fotografica, che non ha mai spedito all’acquirente. Nei guai anche: un commerciante 53enne di Montesarchio ritenuto responsabile di molestie a mezzo telefono nei confronti di una casalinga; un 53enne di Pannarano, perché ritenuto responsabile e interruzione di un pubblico servizio e di minacce nei confronti di una concittadina.

L’Arma di Dugenta ha invece denunciato un pregiudicato 36enne di Torre Annunziata (NA) per i reati di tentato omicidio e resistenza a P.U.: alla guida di un autocarro con rimorchio e per sottrarsi al controllo dei militari, l’uomo non si è fermato all’alt effettuando una manovra tale da mettere a rischio l’incolumità degli stessi carabinieri, che dopo un lungo inseguimento sono riusciti a bloccare il mezzo, mentre l’autista è scappato facendo perdere le proprie tracce.

I militari di San Leucio del Sannio invece hanno denunciato un professionista per interventi edilizi in assenza della relativa concessione ed autorizzazione, mentre i colleghi di Arpaia hanno denunciato tre giovani di Montesarchio perché ritenuti responsabili del reato di lesioni personali nei confronti di un commerciante 35enne di Paolisi. Segnalato al Prefetto un 19enne di Montesarchio per uso personale di stupefacenti, trovato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile in possesso di 3,5 grammi di hashish nascosti nella tasca del proprio giaccone.

Infine a Circello è stato fermato un 38enne pregiudicato di Giugliano in Campania: non avendo fornito alcuna plausibile giustificazione sulla sua presenza nel comune sannita, i carabinieri hanno avanzato al Questore di Benevento una proposta per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio.