Scuola
Licei, ancora polemiche per l’accorpamento dell’Artistico al “Virgilio”. Gli studenti incontrano Ricci
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Ancora polemiche sul dimensionamento scolastico in provincia di Benevento. In mattinata una delegazione, composta da tre studenti del Liceo Artistico del capoluogo e due esponenti del Collettivo Autonomo studentesco, ha incontrato il presidente della Rocca dei Rettori, Claudio Ricci.
Un incontro informale che è servito per chiarire alcuni aspetti della vicenda. L’accorpamento delle scuole resta, dunque, un tema caldo per i giovani sanniti che ribadiscono la loro contrarietà: “Non è altro che una scusa”, hanno spiegato. “Le istituzioni dicono che è per risparmiare, ma in realtà serve solo per aumentare la popolazione studentesca ed ottenere maggiori finanziamenti per progetti che non verranno mai realizzati”.
La riunione con i vertici della provincia è servita, soprattutto, per discutere del caso specifico del Liceo Artistico e del “Virgilio” di San Giorgio del Sannio. La preoccupazione principale riguarda lo spostamento degli uffici e della presidenza dal capoluogo al comune del Medio Calore, un cambio che secondo gli studenti potrebbe creare non pochi disagi.
La risposta alla questione è arrivata proprio dal presidente Ricci. Il nodo della vicenda riguarda, infatti, la prassi da seguire: “Si può agire – ha spiegato il numero uno della Rocca – considerando o il numero della popolazione studentesca, favorendo così il Virgilio come ho ritenuto di fare, o quella degli abitanti del comune dove si trova l’istituto e quindi l’Artistico”. Una scelta, però, che riguarda esclusivamente l’accorpamento e non la sede della presidenza che è di competenza dell’Ufficio Scolastico Regionale che a breve sarà chiamato a decidere sulla questione.
Sul tema, però, il Cas ha voluto sottolineare, citando la delibera regionale 669, che in caso di accorpamento se non c’è intesa tra gli enti locali coinvolti, occorre tener conto della popolazione dei comuni e non degli studenti.
La peculiarità della norma, risiede nella mancanza d’intesa tra gli Enti locali, per questo gli studenti chiedono un intervento maggiore nella vicenda anche del sindaco del capoluogo Fausto Pepe.