POLITICA
Vertenza Fondazione Maugeri, Forza Italia: “La politica deve intervenire per aiutare i lavoratori”

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“Abbiamo appreso della difficile e quanto complicata situazione nella quale sono piombati i dipendenti della Fondazione Salvatore Maugeri e, di conseguenza, anche quelli della struttura ospedaliera di Telese Terme. E’ doveroso che la politica faccia sentire la propria vicinanza e la propria solidarietà in un momento nel quale risulta difficile guardare con ottimismo al futuro”.
Questo il commento del coordinamento provinciale sannita di Forza Italia in merito alla vertenza dei lavoratori della Fondazione Salvatore Maugeri di Telese Terme.
“Forza Italia – scrive Mario Ascierto Della Ratta – è pronta ad incontrare dipendenti e rappresentanti sindacali per un confronto sincero e collaborativo al fine di produrre tutte le dovute e necessarie azioni per scongiurare il peggio. Siamo decisi a sposare la causa ed alzare la voce, grazie ai nostri rappresentanti istituzionali, in tutte le sedi dovute.
Avvieremo un colloquio – aggiunge la nota – per creare una collaborazione sincera e per meglio capire l’evoluzione dell’intera questione. E’ doveroso ricordare la disponibilità del partito a Telese Terme, grazie all’impegno quotidiano profuso dall’ex sindaco e consigliere di opposizione, Gennaro Capasso.
Proprio tramite Capasso, Forza Italia si fa promotore di un incontro con sigle sindacali e personale della struttura ospedaliere. Oggi occorre superare divisioni e barriere politiche, è in gioco il futuro della Clinica e dei lavoratori. Occorre agire in maniera compatta e solidale.
Contestiamo assolutamente e con fermezza – spiega Forza Italia – la decisione assunta a Pavia di disdire il contratto collettivo decentrato integrativo in essere per i lavoratori. Una situazione che ha, come annunciato, effetto immediato dal prossimo primo ottobre. E’ inaccettabile ed inammissibile che la struttura telesina, pur chiudendo il bilancio 2013 senza alcun passivo, debba subire le decisioni di Pavia, applicate senza discutere con i lavoratori e con i sindacati. Sovvertire il contratto della sanità pubblica in luogo di quella privata farebbe venir meno alcune prerogative sindacali acquisite negli anni. Una soluzione che, per giunta, metterebbe la Fondazione di fronte ad una diminuzione dei fondi che annualmente la Regione Campania trasferisce.
E’, inoltre, importante chiarire un aspetto fondamentale della vicenda- conclude la nota del coordinatore provinciale Ascierto Della Ratta -, questa volta è il sud che si trova nelle condizioni di dover sopperire alle mancanze del nord. La struttura telesina si sta dimostrando efficiente sia dal punto di vista professionale che economico, equipararla al resto del Paese per quadrare i conti di una voragine creata in Lombardia è inaccettabile”.