POLITICA
Scomparsa del senatore Tanga, Mortaruolo (PD): “Perdiamo un amministratore pubblico esemplare”
Ascolta la lettura dell'articolo
Il segretario provinciale del PD del Sannio, Erasmo Mortaruolo, interviene sulla scomparsa del senatore Alfonso Tanga, definendolo “una persona di rara umanità, una mente acuta e aperta” e dichiarando, attraverso una nota: “Perdiamo un grande uomo, un amministratore pubblico esemplare. La sua lunga esperienza istituzionale e politica sono la testimonianza di uno spessore indiscutibile. Ho avuto il piacere di conoscerlo e di apprezzarne le doti umane e la sensibilità”.
“La Federazione Provinciale del Partito Democratico – continua la nota – si stringe affettuosamente all’amico, e consigliere comunale della città di Benevento, Sergio Tanga per la scomparsa del padre, il senatore Alfonso Tanga”.
“A nome mio personale e del PD sannita – conclude Mortaruolo – rivolgo le sentite condoglianze a Sergio e alla famiglia tutta”.
Benevento, 'banda del pit stop' in azione: nel mirino i fari delle Fiat500
Benevento, tantissimi giovani in centro storico per la Giornata dell’Arte e della Creatività Studentesca
Impegno civico nel segno della Costituzione: menzione speciale al Liceo Classico Giannone
Mercato, piazza coperta, giardini, ristorante panoramico e facciate multimediali per promuovere Benevento: ecco la nuova piazza Duomo
InfoPoint di piazza Cardinal Pacca, lo gestirà una Pro Loco: orari e compiti del servizio di Accoglienza Turistica
Linee guida per un voto consapevole ai candidati irpini e sanniti al Parlamento europeo
Portofino e il Fortore sono entrambi in Italia: ecco per cosa votiamo alle elezioni europee
Alle Europee, esattamente, per cosa si vota?
Oggi misuriamo il capolavoro politico di Silvio Berlusconi. Anche sulla testa di Mastella
Come volevasi dimostrare
Sannio, week end tra schiarite e piogge. Temperature su valori estivi
Benevento, tantissimi giovani in centro storico per la Giornata dell’Arte e della Creatività Studentesca
Wg flash 24 del 17 maggio 2024
Palazzo Mosti, si lavora per salvare la Bilingue: prima raggiungere le iscrizioni sufficienti, poi migliorare la ‘governance’
