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Dalle polemiche del Psaut agli aiuti per l’inverno. La ricetta dell’Anteas: “Farmaci a domicilio per gli anziani del Fortore”
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Liceo Classico R. Livatino di San Marco de’ Cavoti
Studenti: Dora Vella, Antonio Zenca, Mariapina Coico, Annarita Iammucci
Docente di progetto: Rosanna Tremonte
Tutor ntr24: Giammarco Feleppa
“Sapete perché gli anziani si svegliano presto al mattino? …forse perché la giornata duri più a lungo?…” La citazione di Ernest Hemingway, tratta dal libro “Il vecchio e il mare”, permette un tuffo immediato, lampante, attraverso comuni e semplici parole, in quella che risulta essere una realtà solitamente dimenticata e rassegnata: quella degli anziani.
Spesso considerata un mondo a parte, costretto ad una forzata emarginazione dovuta alle continue problematiche che lo caratterizzano; problemi troppo comuni, troppo “normali” che hanno troppa poca voce per un urlo di effettivo dissenso nelle nostre piccole e umili realtà.
Eppure situazioni di particolare disagio, dovrebbero interessare qualsiasi comune cittadino, in particolar modo nel Fortore, da sempre considerato come zona periferica e isolata rispetto agli altri centri sanniti.
Proprio nei mesi scorsi una revisione della rete sanitaria emergenziale, voluta dall’Asl di Benevento, ha suscitato molte polemiche in merito al riassetto dei presidi assistenziali, evidenziando tutte le criticità di un piano elaborato non tenendo conto di distanze e viabilità tra i vari comuni fortorini.
Nel febbraio 2013, poi, l’attivazione dello Psaut a San Bartolomeo in Galdo, ha causato la scomparsa di due servizi di assistenza territoriale a Foiano di Val Fortore e Ginestra degli Schiavoni.
Questa decisione, ormai effettiva da oltre 9 mesi, si ripercuote in maniera particolare sulle fasce più deboli e disagiate, che necessitano di un’assistenza medica immediata.
Sulla vicenda alcuni residenti hanno fatto sentire la loro voce costituendo il comitato Autotuteliamoci Pro 118 “Foiano-Ginestra”. A questi si sono aggiunti sette sindaci del comprensorio che hanno chiesto al direttore generale dell’Asl, Michele Rossi, la revoca dell’attivazione del presidio di San Bartolomeo in Galdo. Le azioni di protesta, però, non hanno prodotto i risultati sperati.
Intanto, con l’arrivo della stagione invernale, le associazioni di volontariato hanno avviato alcune iniziative di sostegno a favore delle persone in difficoltà. E’ nato così il progetto “Farmaci a domicilio”, organizzato dall’Anteas Sannio di Benevento e dalla Misericordia, per la distribuzione di medicinali tra le famiglie dell’entroterra fortorino.
Su questa importante attività di aiuto, abbiamo incontrato il presidente della Anteas Sannio, Antonio Compare, che si è anche soffermato sulle attività che il suo sportello offre gratuitamente a tutti i cittadini beneventani.