ECONOMIA
Benzina: la crisi in Egitto fa scattare gli aumenti anche a Benevento
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Non bastano le tasse, gli aumenti delle bollette adesso a pesare ancora e sempre sulle tasche dei cittadini sono arrivati anche i rincari del carburante.
Da qualche giorno infatti, i prezzi sono in salita sia per la benzina che per il diesel e, questa volta, non sono legati all’immancabile regalo delle partenze estive ma, più in generale, agli effetti della crisi egiziana.
Le tensioni e gli scontri in Egitto stanno creando ripercussioni sulla rete carburanti nazionale e per gli automobilisti aumentano i costi.
Secondo i dati di “Quotidiano Energia” le medie italiane per la verde sono di 1,824 a litro e per il diesel di 1,724. Stime che sembrano essere confermate anche nel capoluogo sannita.
Qui si registrano anche punte di 1,879, chiaramente in modalità servito, e listini medi che si aggirano tra 1,834 e 1,837 sempre per la benzina.
I rincari però non risparmiano neanche il diesel che, un po’ ovunque in città, supera abbondantemente l’1,7, con massimi che raggiungono 1,745 per litro.
Qualche differenza poi, seppur di pochissimo, si registra tra stazioni di servizio che, con lo stesso logo, si trovano in zone differenti della città indipendentemente dalla maggiore o minore vicinanza al centro urbano.
Un risparmio – ma parliamo di centesimi – per gli automobilisti si ottiene con il fai da te. In questo caso, i prezzi scendono fino a 1,728 per la verde e 1,593 per il diesel.
Il caro benzina ha colpito anche le cosiddette no logo e le associazioni dei consumatori sono già pronte a dare battaglia.
“Aumenti ingiustificati” per il Codacons che prepara un esposto agli organi competenti perchè dichiara “così si stanno truffando i cittadini”.