POLITICA
Scuole occupate, Tibaldi (Nuovo Psi): “Forze dell’ordine e istituzioni assenti”

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Nota del segretario provinciale del Nuovo Psi, Raffaele Tibaldi, che è intervenuto contro l’occupazione degli istituti scolastici da parte degli studenti. Nel suo comunicato l’esponente politico punta il dito anche contro le forze dell’ordine e le autorità istituzionali, accusate di essere assenti e indifferenti alla vicenda.
“Mentre i nostri rappresentanti politici sono impegnati nella sfida a chi alza più forte la voce contro l’ipotesi della soppressione della Provincia di Benevento, e mentre i nostri amministratori, dopo anni di bugie, sono riuniti giorno e notte con la calcolatrice in mano per cercare di capire, finalmente, quanti debiti ha il Comune di Benevento. Mentre la città sprofonda sempre di più in una inedia senza fine, ebbene mentre tutto ciò accade, – spiega Tibaldi – nessuno si interessa di quello che sta succedendo nelle scuole della città”.
“Una ventata di stupidità – aggiunge il segretario provinciale del Nuovo Psi – ha avvolto i nostri figli che, ma sono pur sempre degli adolescenti, si stanno facendo travolgere dalla rivoluzionaria idea di occupare i propri istituti scolastici. A nulla sono servite le raccomandazioni dei dirigenti scolastici, degli insegnati e anche di noi genitori”.
“I ragazzi, che sono pur sempre degli adolescenti, stanno decidendo in queste ore di occupare tutto l’occupabile. Insomma stanno decidendo di non andare più a scuola. Ma la cosa più assurda è che tutto accade nella più totale e completa indifferenza delle autorità locali”.
“Stamattina – sottolinea Tibaldi – non sono stato capace di scorgere nessuna Autorità costituita davanti alle scuole: Nessun organismo di polizia ha reputato utile “farsi vedere”, non foss’altro come monito nei confronti dei ragazzi, per indurli quantomeno alla calma dissuadendoli dal commettere atti sbagliati”.
“Tutti tacciono. Tace il Sindaco e l’Assessore competente, tace l’Amministrazione provinciale, le Autorità preposte alla salvaguardia dell’ordine pubblico si defilano, ma insomma Benevento cosa sta diventando? Forse, a pensarci bene, – conclude Tibaldi – i nostri figli fanno bene a fare un po’ di casino”.