Sindacati
Contratto decentrato. Bosco replica alla Cisl Fp

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“La ricerca dell’unità sindacale è un valore importantissimo nel quale però bisogna credere sino in fondo, specialmente quando sul tavolo delle trattative si appongono le firme e poi si cerca di non rispettare le intese unitariamente sottoscritte”.
Il segretario generale della Uil di Benevento, Fioravante Bosco, replica così alla Cisl Fpl sul contratto decentrato per i dipendenti del Comune di Benevento. Il sindacalista ricorda poi che “il contratto collettivo decentrato integrativo, stipulato il 9 giugno 2005 dalla Uil Fpl e da 6 Rsu su 12, vide successivamente l’adesione del sindacato Csa.
Questo accordo – spiega Bosco – ridusse l’entità dell’indennità di disagio con il riconoscimento per il personale meritevole della terza progressione economica orizzontale.
Quindi, diversamente da come raccontano le altre sigle sindacali, non ci fu alcun accordo a perdere, ma responsabilmente la Uil Fpl ridusse proprio quell’indennità che è oggetto dell’accertamento di responsabilità erariale da parte della corte dei conti. La progressione economica orizzontale – prosegue il segretario Uil – che è rimasta acquisita nello stipendio di tutti i lavoratori, ha comportato benefici sulla pensione, sulla liquidazione, sullo straordinario, sulla turnazione e sui festivi.
Peraltro, nessun sindacalista riottoso ha mai ritenuto di dover rinunciare ai benefici che la Uil Fpl gli fece acquisire, ma ognuno di loro continua da una parte a percepire i benefici e dall’altra a criticare ingiustamente il prossimo.
Quindi, prima di imbarcarsi in conclusioni avventate, – conclude Fioravante Bosco – il commissario della Cisl Fp sannita Rino Brignola potrebbe chiedere numi a chi conosce davvero i fatti e non credere a scatola chiusa alle storielle che gli propina Antonio Forgione”.