“Siamo in pre-allarme ma per il momento non c’è stata ancora nessuna richiesta di intervento”. E’ quanto afferma Aniello Petito, presidente della protezione civile di Benevento, riguardo ad un eventuale intervento, in aiuto alle vittime del terremoto in Emilia, degli uomini della sezione sannita della Protezione Civile. Nella nottata sono partite alla volta delle aree colpite dal sisma le colonne mobili delle Regioni Lazio e Molise. Per ora quella campana resta ferma in attesa di nuovi ordini. In caso di chiamata sarebbero sei le unità sannite al seguito della spedizione regionale, dotate di un automezzo e di un modulo di prima assistenza.
Superata la prima fase, quella cioè di ricerca e soccorso di dispersi e feriti, gli uomini della protezione civile saranno impegnati nell’assistenza alle vittime del sisma. “Il lavoro dei volontari – spiega Petito – riguarda l’intera gestione dei centri di accoglienza, ad esempio l’organizzazione della cucina da campo, il montaggio delle tende o la gestione dei magazzini."
“Per quanto riguarda invece la raccolta di beni materiali o alimentari non è pervenuta ancora nessuna richiesta ufficiale – conferma il presidente – se ce ne sarà la necessità la Protezione Civile di Benevento si attiverà anche in questo senso istituendo un punto di raccolta presso la propria sede. Nel momento in cui ci sia una richiesta o si attiveranno dei canali istituzionali di soccorso – prosegue Petito – siamo pronti anche a questo, come abbiamo già dimostrato in passato. Abbiamo già contattao l’amministrazione comunale di Benevento che ha dato la disponibilità a sostenere i costi di consegna dei materiali raccolti”.
Antonio Zamparelli