Sindacati
Il SIULP non festeggia: ‘Sarà festa quando gli assassini di Melissa saranno presi’

Ascolta la lettura dell'articolo
In occasione del 160° anniversario dalla fondazione della Polizia di Stato, la Segreteria Provinciale di Benevento del Siulp non festeggerrà. Troppi i motivi per non fare festa, dalle spettanze che non si percepiscono da 4 anni ai tagli al personale.
"Come potremmo mai festeggiare mentre il Governo, nel corso degli ultimi anni ha operato tagli alla Sicurezza per oltre 8 miliardi di euro?
Come potremmo mai festeggiare mentre il Governo, il 4 dicembre 2011 ci riconosce la “specificità” e oggi, a poco più di cinque mesi, con la rivisitazione del decreto sulla armonizzazione della previdenza non intende riconoscerci neanche questo?
Come potremmo mai festeggiare mentre il Governo, nel corso degli ultimi due anni ha operato tagli sul personale per oltre 12 mila assunzioni nella Polizia di Stato?
Come potremmo mai festeggiare mentre il Dipartimento della P.S. ha operato tagli sulle missioni e sullo straordinario?
Come potremmo mai festeggiare mentre il Dipartimento della P.S. non paga, da oltre un anno, alcune indennità ai dipendenti della Polizia Ferroviaria, della Polizia Stradale, della Polizia Postale, con somme arretrate spettanti ai singoli lavoratori che superano le migliaia di euro?
Come potremmo mai festeggiare mentre il Dipartimento della P.S. non paga, da oltre quattro anni, alcune indennità ai colleghi impiegati in servizio di ordine pubblico in occasione dell’emergenza rifiuti a Sant’Arcangelo Trimonte?
E come si può festeggiare mentre si assiste a un inesorabile impoverimento di personale della Polizia di Stato nella provincia di Benevento, con una pianta organica deficitaria di almeno cinquanta unità?
Il nostro rifiuto non trae però origine solo da questioni meramente sindacali. Infatti, siamo convinti che non servano parate pseudo militari per farci amare dalla gente, ma sia sufficiente quell’umanità e dedizione che da sempre caratterizza il lavoro del poliziotto. Il SIULP, conosce altri volti della nostra Amministrazione, quello indifferente ai problemi, quello riottoso a voler riconoscere i diritti dei propri lavoratori, quello seducente dell’attività premiale, quello infastidito verso le rivendicazioni contrattuali. Il SIULP di Benevento, senza nulla togliere alla fiducia corrisposta nei confronti del dott. Salvatore La Porta, per un dovere di coerenza, ritiene di declinare l’invito a partecipare alla cerimonia.
La vera festa, e non vediamo l’ora di parteciparvi, sarà quando gli assassini di Melissa Bassi, e dei tanti colleghi morti, saranno assicurati alla Giustizia.
Il SIULP Segreteria Provinciale di Benevento, parteciperà solo, in mattinata in Questura, alla posa della corona per ricordare i nostri colleghi morti, che con la loro vita, hanno contribuito a mantenere alto il Senso di Giustizia e di Democrazia nel nostro Paese."