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‘Via Capasso Torre, le promesse ancora disattese’

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Con una lettera aperta al sindaco di Benevento, Fausto Pepe, il Movimento Città Sostenibile attraverso il suo portavoce Giuseppe Falzarano ricorda che “fino ad oggi dopo tante promesse e tanti incontri sia con lei , che con l’allora assessore al ramo Aldo Damiano, i lavori promessi per l’intera riqualificazione della zona di via Capasso Torre ormai perennemente abbandonata e degradata, non sono ancora partiti. La misura è colma: questa amministrazione non solo non fa partire la cantierizzazione dei lavori per dare a questa zona abitata da circa 400 famiglie operose il giusto livello di dignitosa civiltà e vivibilità, ma addirittura dal 28 maggio 2010 viene abolita la fermata capolinea dell’autobus di città in via Capasso Torre, indispensabile alle tante persone anziane di questa area.
Questo atteggiamento intende semplicemente penalizzare in via ulteriore gli abitanti di Via Capasso Torre, che versano già in forte disagio per la mancanza di servizi essenziali come: i parcheggi, fondamentali per la vita quotidiana dei residenti, il servizio di vigilanza da parte della polizia municipale, per il rispetto delle norme di viabilità, oggi in un vero caos, la istallazione di una illuminazione adeguata di tutta l’area, un servizio efficiente di pulizia e spazzatura che mette in una condizione di decenza ed igiene tutta la zona, una definitiva sistemazione delle zone di terra oggi abbandonate con verde attrezzato, giochi per i bambini e panchine.
Di questo c’è bisogno signor Sindaco, di questo hanno bisogno gli abitanti di questa importante parte della città e noi del Movimento Città Sostenibile, lo chiediamo ad alta voce come chiediamo ad alta voce il ripristino immediato della corsa capolinea dell’autobus di città di via Capasso Torre, arbitrariamente e ingiustamente sottratta alle tante persone anziane che vivono in questa zona e che ne usufruiscono per spostarsi da una parte all’altra della città, per la loro vita quotidiana. Non si sente in dovere di dover in prima mantenere le promesse fatte tanti anni fa? E non si sente in dovere come primo cittadino di dover risolvere questa scabrosa situazione e dare le giuste risposte ai cittadini di via Capasso Torre, come promesso soprattutto in campagna elettorale?".