CRONACA
Strisce blu a Rione Ferrovia tra proteste e possibili soluzioni
Ascolta la lettura dell'articolo
Da lunedì 21 novembre a Rione Ferrovia sono entrate in funzione le strisce blu. Per parcheggiare la propria autovettura bisognerà pagare 75 centesimi all’ora. Almeno dalla prossima settimana. Infatti per 7 giorni, ma forse anche di più, non saranno inflitte multe ai cittadini. Un tempo necessario per far adattare gli automobilisti alla novità. Gli addetti della cooperativa Sannio Lavoro, in questa settimana, avranno soprattutto un ruolo di vigilanza e di informazione sul funzionamento dei parcometri. E’ quanto dichiarato dall’assessore alla Mobilità del Comune di Benevento Rosario Guerra, incontrato a Palazzo Mosti: “Siamo nella fase iniziale quindi c’è bisogno di avere un atteggiamento di tolleranza nei confronti di coloro che usufruiranno dei parcheggi. Per questa settimana, ma forse anche per 10 giorni, ci sarà tolleranza (cioè niente multe), poi tutto tornerà alla normalità”.
Errare è umano, perseverare diabolico, recita un adagio. E all’Assessorato alla Mobilità sono stati degli angioletti. Per evitare il ripetersi dei ricorsi da parte dei cittadini, come avvenuto in altre zone della città, questa volta la segnaletica stradale è a prova di legge. Le strisce blu, che indicano la sosta a pagamento, sono delimitate da strisce bianche discontinue, proprio come prevede la normativa.
“Ci siamo attenuti ad una sentenza della Corte di Cassazione”, continua Guerra, “che ci obbligava a rispettare la distanza dalla carreggiata. Quindi la linea tratteggiata che si sta notando in questi giorni serve appunto a delimitare la carreggiata che non deve essere invasa dalle automobili che parcheggiano negli stalli blu.”
La brillate vernice blu che colora alcune strade del Rione Ferrovia non è piaciuta a molti cittadini, come ai dipendenti dell’ospedale Fatebenfratelli, che ammontano a circa 700 persone, e che reclamano il diritto ad avere dei posteggi a loro riservati. Ma ancora più arrabbiati sono i commercianti di Rione Ferrovia che hanno dato vita al Comitato Strisce Blu, promotore di una raccolta firme per poter accedere a parcheggi agevolati o almeno nelle vicinanze della loro attività.
Una situazione che però sembra non turbare l’assessore Guerra.
“E’ naturale di fronte alle novità ci sono sempre delle proteste”, commenta sereno, “I primi giorni ci sono molte difficoltà. Così è stato anche per la raccolta differenziata, lei ricorderà le proteste ed i numerosi incontri che sono stati fatti con i cittadini, con i comitati di quartiere e con le associazioni dei consumatori. Il percorso che ho seguito dal mio esordio in assessorato è stato lo stesso, ho incontrato sia i residenti, sia le associazioni di categoria, sia i commerciati. Non si tratta di decisioni bizzarre, ma sono state misurate.
Tanto per dissipare dei dubbi e delle perplessità, giù a Rione Ferrovia il piano sosta prevedeva molti stalli blu in più rispetto a quelli che sono stati realizzati. Tanto per fare degli esempi a via Clino Ricci li ho fatti eliminare completamente e a via Paga da 36 iniziali ne sono stati fatti 16. Lo stesso dicasi per viale Principe di Napoli e via Grimoaldo Re. Naturalmente ci sono lo stesso delle proteste, stiamo studiando anche altre soluzioni come ad esempio degli abbonamenti mensili a tariffa ridotta e speriamo di diminuire notevolmente i disagi.”
Erika Farese