CRONACA
Cinquantunenne di Benevento arrestato per evasione dai ‘domiciliari’

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I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Benevento, nel corso di servizi finalizzati al controllo di pregiudicati sottoposti a vincoli, hanno arrestato per evasione Salvatore Giraldi, 51enne del capoluogo, detenuto ai domiciliari per una condanna definitiva a 2 anni e 9 mesi per spaccio di stupefacenti.
Salvatore Giraldi ha un lungo curriculum criminale che parte dagli anni ’80; oltre ai precedenti per reati associativi, contro la persona, contro il patrimonio e spaccio, l’uomo, nel 1984, era stato indicato da tre pentiti di camorra napoletani, Pasquale Barra, Michelangelo D’Agostino e Ciro Starace, come uno degli esecutori dell’omicidio di due giovani pregiudicati Beneventani (Umberto Benincasa e Vincenzo De Murzio) e per questo condannato a 19 anni di reclusione in appello, sentenza annullata dalla Corte di Cassazione.
I Carabinieri, nella tarda serata di ieri, lo hanno sorpreso all’esterno della propria abitazione mentre consumava della birra con due conoscenti. Alla vista dei Militari il Giraldi ha tentato di sottrarsi al controllo riparando nel proprio appartamento e cambiandosi d’abito. L’espediente è però servito a poco e, benchè quando i Militari hanno bussato alla sua porta è arso cadere dalle nuvole, Giraldi è stato arrestato condotto presso il Comando Provinciale di via Meomartini dove, conclusi gli accertamenti e le formalità di rito, è stato tradotto al carcere di Capodimonte.