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Lucio Lonardo: “Atto di fiducia verso il management da parte della maggioranza di governo”

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Il Presidente dell’Asia Lucio Lonardo interviene sulla ricapitalizzazione dell’Azienda Servizi Igiene Ambientale approvata a Palazzo Mosti.
“L’approvazione del bilancio dell’ASIA – si legge nella nota diffusa alla stampa – e la conseguente ricapitalizzazione resasi necessaria per la perdita dell’esercizio 2010 di circa 600.00 euro è un atto, da parte della maggioranza di governo della Città, che esprime non solo una condivisione sulla gestione dell’Azienda ma al contempo è anche espressione di un atto di fiducia verso il management, ritenuto capace di raggiungere già in un prossimo futuro nuovi e più prestigiosi obiettivi”.
“A nome dell’intero C.d.A. – continua Lonardo – sento il dovere di ringraziare il Sindaco, la Giunta, e i Consiglieri Comunali di maggioranza” ed offre piena disponibilità al confronto sui futuri indirizzi programmatrici di gestione per “superare quell’emergenza rifiuti che presente in ben altre realtà della Regione Campania finisce comunque per colpirci al di là dei nostri meriti acquisiti sul campo: alludo alla vicenda di S.Arcangelo, e agli impianti di trasformazione di frazioni di raccolta differenziata”.
In riferimento alla prima vicenda Lonardo aggiunge che la situazione “è tutt’altro che risolta dal conferimento di 180 tonnellatedie allo Stir di Casalduni: la metà di queste dopo finisce comunque per essere conferite in discarica e quindi, se non ci dovesse esserne il dissequestro totale, la sua capacità ricettiva si esaurirà tra 6 settimane e mezzo”.
Il Presidente dell’Asia sottolinea come si stia correndo il rischio che da settembre “noi già ebrei erranti per tutto ciò che è differenziato, lo saremo anche per l’indifferenziato così che da un costo di conferimento di circa 80 euro a tonnellata lieviteremo ai 120-140 euro”.
E sull’impianto per il secco valorizzabile dice: “è ancora un totem senza alcuna funzione mentre nebulosa appare ancora la possibilità di dotare la nostra Provincia di un impianto per l’umido: accade così che anche in futuro la spada di Damocle che graverà sulla possibilità di raggiungere il pareggio del nostro bilancio nel 2011 sarà il costo del trasporto e del conferimento agli impianti fuori Provincia e anche fuori Regione di queste frazioni. Ormai si ha l’impressione che tutto cambia affinchè nulla cambi!”.
“La buona notizia – conclude Lonardo – è che Federambiente ci ha invitati come relatori ad Ecomondo, la fiera internazionale del recupero di materia, energia e dello sviluppo sostenibile, in rappresentanza del Centro-Sud, per relazionare sulle metodologie attuate e sui risultati raggiunti. Comunque come diceva Cicerone”Aegroto dum anima est spes esse dicitur , ovvero finchè il malato respira, si dice che v’è speranza”.