CRONACA
‘Ma il comune di Benevento non tolga la sede all’associazione Alilacco’
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Sinistra Ecologia Libertà esprime solidarietà e sostegno alle forze di Polizia e alla Magistratura per le operazioni svolte nelle ultime ore nei confronti di attività malavitose.
"Proprio in queste ore in cui i Carabinieri del Comando provinciale di Benevento, danno esecuzione a provvedimenti emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari (Gip) della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) del Tribunale di Napoli, nei confronti di nove persone ritenute responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata all’usura e alle estorsioni, – scrive in una nota il partito – ai danni di numerosi imprenditori operanti nel capoluogo sannita, il comune di Benevento, tramite la dirigente Dott.ssa Lombardi, ha diffidato il sig. Amleto Frosi, responsabile dell’ALILACCO, associazione riconosciuta dal ministero degli interni e collaboratore di Libera, che svolge un’attività contro l’estorsione e l’usura, di lasciare la sede che era stata concessa, alla stessa durante l’assessorato alla legalità diretto da Italo Palumbo.
Tale iniziativa, deve essere fermata immediatamente per dare forza a quanti contrastano giornalmente le infiltrazioni malavitose sul nostro territorio. Chiediamo al sindaco Fausto Pepe, di recedere dall’iniziativa presa e di farsi carico nello stesso tempo, proprio alla luce dei fatti accaduti in questi giorni, di rafforzare la presenza della istituzione comune contro la criminalità, anche con un’iniziativa che, possa rappresentare un momento di coinvolgimento di tutte le associazioni, le forze politiche, sindacali, industriali e ordini professionali, per far sentire forte la voce della maggior parte dei cittadini che vogliono sostenere con convinzione quanti, a rischio anche della propria vita, si battono per la sicurezza e la legalità".