‘Per noi la B è un sogno, per il Benevento un’ossessione

È stato il primo a dichiarare pubblicamente di credere nella qualificazione ai Play-Off quando tutti predicavano il raggiungimento di una tranquilla salvezza come autentico obiettivo stagionale. Riccardo Cazzola descrive così il percorso di avvicinamento alla semifinale in programma domenica 29 maggio al Romeo Menti: "In occasione di questo genere di partite si respira una tensione palpabile e bella da vivere – spiega il centrocampista gialloblù – È vero, sono stato tra i primi a dire di credere negli spareggi promozione, ma abbiamo sempre vissuto serenamente alla giornata dando il massimo di volta in volta. Sulla carta il Benevento parte favorito perché potrà disputare il ritorno in casa e potrà pareggiare ambedue le partite o anche perderne una e vincere l’altra con lo stesso scarto. Noi però avremo il vantaggio di arrivare al duplice impegno con la consapevolezza di non aver nulla da perdere: per noi la Serie B è un sogno, per i sanniti è un’ossessione". Un’ambizione che assume un significato particolare in questo momento delicatissimo per la Castellammare extracalcistica: "La Juve Stabia in questo frangente può rappresentare ancor più una valvola di sfogo per i tanti cittadini coinvolti nella crisi di Fincantieri. Noi tutti sappiamo quanto possono valere questi Play-Off per la città ed è anche per loro che saremo chiamati a dare l’anima in campo. Il mister ci carica con le sue dichiarazioni che ci rispecchiano e ha ragione quando dice che gli altri dovranno sputare sangue per eliminarci. Il nostro obiettivo è giungere al triplice fischio finale del 5 giugno con la consapevolezza di non avere il benché minimo rimpianto". Dopo un periodo di lieve calo individuale, Cazzola, dichiarato obiettivo di mercato della Nocerina, si dice nuovamente in forma: "Un leggero calo era fisiologico nell’arco di una stagione disputata su discreti livelli. Ora sto bene e mi sto preparando al massimo con i miei compagni per la sfida del 29 maggio. Ho già disputato la postseason con l’Olbia in Seconda divisione, ma le emozioni provate in quell’occasione sono da considerarsi un’inezia in confronto a quelle fantastiche che stiamo vivendo ora. Sentendo i sanniti sembra che questi spareggi siano per loro una formalità, evidentemente non immaginano la determinazione che contraddistinguerà noi e le altre formazioni impegnate. In questo momento sono concentrato anima e corpo sui Play-Off, non ha senso parlare del futuro. Ciò che è certo è che per me sarebbe un sogno giocare in Serie B con la maglia della Juve Stabia. Qualsiasi calciatore, d’altronde, ambisce ad affermarsi in una categoria superiore con la squadra con cui ha vinto un campionato la stagione precedente". La serie cadetta sembra dunque dover essere nel destino del centrocampista veneto ed è anche in virtù di questo binomio da brividi che gli stabiesi sognano di poter inneggiare ancora al proprio numero 4 nella prossima stagione.

Fonte | www.stabiachannel.it