POLITICA
‘Il passo indietro del dirigente del settore Finanze non convince nessuno’

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Di seguito, riportiamo una nota del Segretario provinciale dell’UDC, Gennaro Santamaria, sul rischio dissesto al Comune di Benevento:
“Il passo indietro del dirigente del Settore Finanze del Comune sulle condizioni economiche dell’Ente non convince nessuno. È chiaro ormai a tutti che l’allarme lanciato da Lanzalone non può essere assolutamente minimizzato o, peggio, sottaciuto. È debolissimo il tentativo di giustificazione del dirigente che parla di una formula “standard e abituale”.
Paventare, così come ha fatto Lanzalone, in una nota ufficiale inviata agli altri dirigenti del Comune, il rischio di una dichiarazione di dissesto finanziario, non può essere un atto ordinario o di routine.
Ovviamente, il dissesto non sarebbe causato solo, a giudizio dello scrivente, dai debiti e dai contenziosi relativi alle procedure di esproprio, ma da tanti altri debiti che sono ben noti e che ancora non sono stati ricompresi all’interno del bilancio.
La situazione è ancora più grave se si considera che la massa dei crediti complessivi, così come riportati nell’ultimo conto consuntivo, ammonta a oltre 150 milioni di euro, molti dei quali sono assolutamente inesigibili, a fronte di debiti, pari quasi alla stessa cifra che, così come riportato nel parere dei revisori dei conti, risultano sottostimati.
Ci auguriamo, come detto fin dal primo momento, che il Commissario prefettizio con il sostegno dei revisori dei conti e della struttura tecnica del Comune, in occasione dell’approvazione del conto consuntivo 2010 (che doveva avvenire entro il 30 aprile) proceda ad effettuare un verifica puntuale e rigorosa della situazione finanziaria dell’Ente.
Per questi motivi, oltre che per evitare che l’ente fosse gestito in modo clientelare e a fini elettoralistici, procurando altri danni sul piano economico, abbiamo decretato, nei modi e nei tempi previsti dalla legge, lo scioglimento del Consiglio comunale"