POLITICA
Dalla Prefettura le istruzioni per la propaganda elettorale

Ascolta la lettura dell'articolo
Il Ministero dell’Interno in vista delle elezioni amministrative che si svolgeranno domenica 15 e lunedì 16 maggio ha diramato i principali adempimenti prescritti dalla norme che regolano la propaganda elettorale e la comunicazione politica.
La campagna elettorale di quest’anno coinvolge due festività il 25 Aprile e il 1 Maggio. La legge quindi specifica che le manifestazioni indette per queste due ricorrenze non costituiscono, se attinenti al tema delle due giornate, forme di propaganda elettorale.
Previsto il divieto per le pubbliche amministrazioni di svolgere attività di propaganda elettorale dal 16 marzo, un mese quindi prima dell’apertura della campagna elettorale.Ovvimente questo divieto non coinvolge i soggetti titolari di cariche pubbliche, che se candidati, possono fare propaganda la di fuori delle funzioni istituzionali.
Per quanto riguarda l’assegnazione degli spazi destinati all’affissione, le giunte comunali da martedì 12 aprile e giovedì 14 aprile dovranno stabilire e delimitare gli spazi da destinare alle affissioni di propaganda dei partiti e dei gruppi politici, ma anche di coloro che non partecipando direttamente alla competizione, faranno perventire entro lunedì 11 aprile 2011, istanza intesa a fiancheggiare una lista o gruppi di candidati.
Da venerdì 15 Aprile, un mese prima delle votazioni, sono vietati:
il lancio e getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico;
la propaganda luminosa o figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico, tranne le insegne delle sedi dei partiti;
la propaganda luminosa mobile;
Dal 15 Aprile inoltre possono tenersi riunioni elettorali senza obbligo di preavviso al Questore.
Nello stesso periodo l’uso di autoparlanti su mezzi mobili è possibili solo nei limiti di legge e subordinata alla preventiva autorizzazione del Sindaco o, nel caso in cui si svolga sul territorio di più comuni, del Prefetto.
Dal giorno di inzio dei comizi elettorali, i comuni sono tenuti a mettere a disposizione dei partiti e dei movimenti presenti nella competizione elettorale, i locali di proprietà del comune predisposti per conferenze e dibattiti.
Agevolazioni postali per l’invio di materiale elettorale sono previste nei 30 giorni antecedenti al voto.
Nei 90 giorni precedenti alle elezioni sono previste agevolazioni fiscali per il materiale tipografico, acquisizione di spazi d’affissione, di comunicazione politica radiotelevisiva, di messaggi elettorali su quotidiani e periodici, per l’affitto di locali e allestimento di manifestazioni.
Da sabato 30 Aprile sino alla chiusura delle operazioni di voto, è vietato rendere pubbici o diffondere risultati di sondaggi demoscopici sull’esito delle elezioni o sugli orientamenti politici degli elettori.