Sindacati
‘Sanità, manca un confronto sui piani attuativi’

Ascolta la lettura dell'articolo
La CISL avvierà, nei prossimi giorni, presidi e assemblee nei luoghi di lavoro del settore sanitario per “denunciare l’assenza di un confronto vero sui piani attuativi che sono lo strumento per tradurre dalle parole ai fatti la riforma della Sanità’ in Campania; garantire elevati e qualificati livelli di assistenza e rientrare dal debito”. E’ quanto ha reso noto con un comunicato Gaetano Simeone, della segreterai territoriale sannita.
La Cisl richiama “alla responsabilità tutti i livelli decisionali, politici e istituzionali, Regione, Provincia e Comune, che troppo spesso hanno fatto della riorganizzazione territoriale dell’assistenza un vero e proprio terreno di scambio di interessi politici e campanilistici. E’ veramente intollerabile l’assenza di azioni concrete di riorganizzazione e di efficientamento delle strutture ospedaliere in presenza di sacrifici chiesti alle famiglie dei lavoratori e dei pensionati”.
“Inoltre il continuo avvicendamento dei sub-commissari, il continuo rimpallo di responsabilità tra i livelli dirigenziali delle ASL e delle A.O., hanno determinato un flop per gli impegni assunti dal Presidente Caldoro a fronte dei sacrifici che la CISL e i lavoratori hanno condiviso per senso di responsabilità – conclude la nota -. E’ per questo che la CISL in Campania ha deciso di avviare azioni forti anche con la mobilitazione generale”.