Sindacati
Sanità, CGIL, CISL e UIL inviano un documento unitario al Commissario Straordinario dell’ASL BN1

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Le organizzazioni di categoria di CGIL, CISL e UIL, dopo l’incontro avuto lo scorso 14 settembre con il Commissario Straordinario dell’ASL BN1, gli hanno inviato un documento unitario nel quale salutano positivamente la volontà di quest’ultimo di rispettare i tempi di apertura per l’ospedale di Sant’Agata dei Goti e l’insediamento di un tavolo di concertazione immediato con le parti sociali, per decidere quali servizi allocare nelle strutte di Cerreto e San Bartolomeo.
Il decreto regionale ricordiamo demanda le suddette scelte alla volontà delle singole aziende sanitarie.
Per le OO SS, il trasferimento del personale dall’ospedale di Cerreto a quello di Sant’Agata dei Goti, deve avvenire attraverso tempi e modalità concordate, il nosocomio cerretese non va chiuso ma riorganizzato e la struttura sanitaria di San Bartolomeo in Galdo deve essere avviata, sopratutto per ragioni geografiche infatti i cittadini di quell’area, sono tuttora tagliati fuori dalla rete dell’assistenza.