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Una nuova scoperta di Iavarone apre la strada alla cura di uno dei tumori più letali del cervello

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Un gruppo di scienziati guidati dal professor Antonio Iavarone, scienziato sannita che lavora alla Columbia University di New York e direttore scientifico della Fondazione MIB (Mediterranean Institute of Biotechnologies), ha scoperto le ‘centraline di controllo’ di uno dei tumori del cervello più letali e devastanti, il glioblastoma multiforme. La scoperta, che apre la strada alla cura di questi tumori, sarà pubblicata domani sulla rivista Nature.
Al risultato ha contribuito anche la ricercatrice Maria Stella Carro, dell’Instituite for Cancer Genetics del Columbia University Medical Center, borsista di un programma di ricerche anticancro promosso nel 2005 dalla Provincia di Benevento, in particolare dall’allora presidente Carmine Nardone, e sostenuto dal Ministero del Lavoro, grazie all’impegno del sottosegretario al Welfare Pasquale Viespoli.