Post elezioni. Cimitile: “Auguri a De Girolamo e Del Basso De Caro. Ma per il Sannio è una sconfitta nei numeri”

Il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, è intervenuto questa mattina nel corso del Consiglio Provinciale per fare gli auguri ai parlamentari neoeletti Nunzia De Girolamo e Umberto Del Basso De Caro. Nel suo discorso, però, il numero uno alla Rocca dei Rettori ha evidenziato anche il drastico ridimensionamento della presenza sannita in Parlamento. “E’ una sconfitta di tutti: partiti, forze politiche e movimenti che hanno partecipato a queste elezioni”, ha poi detto Cimitile.

Questo il testo dell’intervento:

“Desidero esprimere un augurio di buon lavoro agli on.li Nunzia De Girolamo ed Umberto Del Basso De Caro che hanno conseguito l’elezione alla Camera dei Deputati. Fino a quando ricoprirò la carica di presidente della Provincia di Benevento, assicuro loro piena cooperazione istituzionale negli interessi del territorio sannita. Un augurio di buon lavoro lo rivolgo anche all’avv. Giulia Abbate che presto subentrerà in Consiglio Regionale all’on.le Del Basso De Caro. Sono certo che, così come avvenuto con gli altri consiglieri regionali sanniti, avremo un rapporto istituzionale proficuo ed avvieremo subito un’interlocuzione non appena avrà assunto le sue funzioni. Ringrazio, infine, tutti coloro che hanno animato la campagna elettorale per le elezioni politiche con una propria candidatura, ed in particolare desidero sottolineare l’impegno profuso dagli assessori e dai consiglieri provinciali candidati.

Non posso però rilevare – aggiunge il presidente della Provincia – che si è purtroppo verificato ciò che si temeva alla vigilia e che anch’io avevo preannunciato in un intervento in Consiglio Provinciale. Queste elezioni, infatti, hanno comportato un drastico, rilevante ridimensionamento della presenza sannita nel nuovo Parlamento: soltanto due rappresentanti alla Camera dei Deputati, accompagnata dall’assenza di membri al Senato dove nell’ultima legislatura avevamo due esponenti che, tra l’altro, avevano svolto e ricoperto rilevanti posizioni e ruoli. E’ una sconfitta di tutti: partiti, forze politiche e movimenti che hanno partecipato a queste elezioni. Abbiamo perso tutti, compreso il Movimento Cinque Stelle che è la vera novità del voto ma che comunque non ha visto l’elezione di rappresentanti sanniti.

Voglio sperare – continua – che, nella loro analisi del voto, tutte le forze politiche si soffermino su questo dato negativo per capire come e perché sia accaduto. E’ certamente da mettere al primo posto la legge elettorale vigente che determina meccanismi che non garantiscono le minimali rappresentanze territoriali. E’ evidente, quindi, che il nuovo Parlamento deve assumere come priorità la riforma della legge elettorale e sarebbe bene che partisse dal Sannio una richiesta per una riforma che garantisca i territori, a cominciare dalla reintroduzione dei collegi. Non può più essere consentito, infatti, lo scempio di un solo senatore per le aree interne della Campania!

Non basta, tuttavia, – prosegue – né dare la colpa alla legge elettorale né assumere l’impegno necessario per la sua modifica nella direzione della valorizzazione dei territori. E’ un interrogativo che si devono porre le nostre forze politiche nel modo di lavorare sul territorio e quindi poi di rapportarsi alle organizzazioni regionali e nazionali. Non può accadere che anche in politica vada avanti e si sviluppi il principio di emarginazione del Sannio che sta portando al depauperamento dei servizi essenziali.

Questo poi – conclude Cimitile – è tanto più grave nel momento in cui c’è la consapevolezza di una nuova stagione politica che si è aperta con le recenti elezioni ed in cui è bene che le aree interne siano presenti e partecipi”.