Boom del Pdl in Campania, De Girolamo: “Abbiamo vinto anche se ci hanno remato contro”

Gioisce Nunzia De Girolamo per la vittoria del centrodestra in Campania. Una sorpresa che in pochi sia aspettavano. Sono otto punti che separano il Pdl dal Partito Democratico. Alla sede di via Flora c’è grande soddisfazione per un risultato che premia “il lavoro del team”, come lo definisce la deputata sannita, che nonostante tutto è riuscito a recuperare un gap di partenza non indifferente.

“I risultati ci premiano e premiano la Campania – ha aggiunto l’onorevole –, un esito che non rappresenta né un campanello d’allarme né un avviso di sfratto”.

Molto soddisfacente anche il dato che riguarda la provincia di Benevento: “Anche qui eravamo soli contro tutti – ha sottolineato il candidato pidiellino – e all’esterno avevamo contro una squadra di potentissimi sotto il profilo della gestione territoriale”.

Una vittoria in Campania che assume ancora maggior rilievo vista l’assenza di Nicola Cosentino dalle liste. Quello che all’inizio sembrava un ostacolo si è rivelato una mossa giusta. “Vince Silvio Berlusconi, questo è evidente – ha spiegato la De Girolamo – nessuno può spendere i suoi voti”.

La vera sorpresa di questa tornata elettorale è l’ascesa del Movimento a 5 stelle. “Un segnale che la politica deve saper interpretare – secondo la De Girolamo – e che deve portare ad un’autocritica per l’intera classe politica”.

I dati che continuano ad affluire alla sede del Pdl lasciano intravedere, all’indomani del voto, una situazione di difficile gestione politica. Il boom dei grillini e il crollo del centro dei moderati di Monti avvicinano il Parlamento ad un ipotesi di ingovernabilità.

“Se Fini e Casini non riusciranno ad entrare in Parlamento andrò ad ubriacarmi insieme con Berlusconi”, ha commentato sorridendo la parlamentare beneventana. Ma poi subito ha aggiunto: “L’ipotesi di ingovernabilità è reale, mi aspetto grande responsabilità da parte di tutti”.