CRONACA
Località Margiacca, sequestrati 10 kg di fuochi pirotecnici. Segnalato 20enne beneventano

Ascolta la lettura dell'articolo
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento hanno effettuato una serie di controlli in alcuni punti vendita di materiale pirotecnico per verificare il rispetto delle norme che regolano l’attività di commercializzazione dei “botti”.
In località Margiacca, i militari hanno segnalato alle Autorità competenti un giovane commerciante ambulante beneventano di 20 anni che, sebbene in possesso di regolare licenza per la vendita di alcune tipologie di artifizi pirotecnici rientranti nella categoria di “libera vendita”, aveva messo in commercio 10 Kg di materiale pirotecnico di fabbricazione orientale.
I botti – con invoglianti nomi di fantasia come Fontana Colosseo, Missisippi, Vulcano Sant’Elena, Fontana Fiori di Riso, Cuckoo, Fontana re della Foresta – rientrano in una categoria di fuochi sottoposta ad una più rigida disciplina di detenzione e vendita. Il materiale rinvenuto è stato sequestrato.
Il particolare servizio, che continuerà nei prossimi giorni, viaggia di pari passo nell’ambito della campagna di sensibilizzazione ed informazione promossa dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento denominata Usa la testa non rovinarti la Festa finora svolta insieme ai Carabinieri Artificieri nelle Scuole dell’intera Provincia.
La finalità è illustrare la pericolosità ed i danni derivanti dall’incauto utilizzo dei fuochi pirotecnici sia illegali che legali: nel corso della campagna, infatti, vengono forniti alcuni utili consigli per prevenire gli incidenti, spesso anche mortali, provocati dallo scorretto utilizzo dei fuochi pirotecnici.
Queste alcune semplici regole da rispettare: non acquistare fuochi d’artificio proibiti o messi in vendita da commercianti non autorizzati; verificare che il prodotto sia in ottimo stato di conservazione e che non presenti fuoriuscite – anche minime – di polvere pirica o segni d’umidità; adottare tutte le precauzioni per scongiurare il rischio di incendi o danni alle persone e alle cose; non indirizzare petardi e razzi verso le persone, le finestre e di balconi; non tenere in mano gli artifizi durante l’accensione e non tentare di riaccendere il materiale rimasto inesploso.