Comune di Benevento
Benevento, è ‘guerra aperta’ a carrettini e buffet dei matrimoni a piazza Santa Sofia

Ascolta la lettura dell'articolo
Il Comune di Benevento dichiara guerra ai buffet sul sagrato di Santa Sofia in occasione dei matrimoni. Nei giorni scorsi un articolo de ‘Il Mattino’ aveva sollevato riflessioni e polemiche sul decoro urbano: questa mattina Palazzo Mosti è corso ai ripari con una ordinanza che integra i dispositivi del 2023 e del maggio 2024 sulla questione.
In realtà, il precedente documento stilato dall’amministrazione Mastella ammetteva ‘solo i veicoli degli sposi e delle ditte incaricate dei servizi connessi alle cerimonie o agli eventi per il tempo strettamente necessario e debitamente autorizzato’: l’inciso dell’ultimo capoverso, infatti, aveva generato equivoci per effetto del quale, in alcune cerimonie, tra i servizi connessi alle celebrazioni erano stati ricompresi anche il posizionamento di veicoli contenenti alimenti e bevande somministrate agli ospiti degli sposi all’esterno della Chiesa. Una interpretazione non in linea con la volontà dell’amministrazione, tesa a tutelare il complesso patrimonio dell’Umanità.
Nella piazza antistante la chiesa di Santa Sofia, patrimonio Unesco dal 2011, – si legge nella nuova ordinanza – “si verificano fenomeni che contrastano con il decoro ed il rispetto dovuto al luogo nonché con la vivibilità urbana, quali l’utilizzo della stessa per giochi con la palla, posizionamento di addobbi di ogni genere, spesso troppo vistosi, soprattutto in occasione di matrimoni, sosta prolungata da parte di autoveicoli e furgoni addetti ai servizi connessi alle cerimonie”.
“Tali condotte, oltre che contrarie al pubblico decoro, costituiscono di fatto un ostacolo alla piena accessibilità per i cittadini ed utilizzatori (turisti, pendolari, etc…) di spazi pubblici e privati con pregiudizio della vivibilità urbana nel suo complesso; tali fenomeni, avvenendo prevalentemente nella zona più attrattiva della Città, costituiscono anche un danno all’immagine della stessa e suscitano la percezione di incuria, in forte contrasto con le iniziative di valorizzazione del patrimonio storico, culturale ed artistico e di tutela dell’ambiente intraprese e sostenute dall’Amministrazione Comunale”.
Da qui la nuova e definitiva ordinanza, anticipata questa mattina da una dichiarazione del sindaco Mastella: “Divieto di occupare la Piazza antistante la Chiesa di Santa Sofia, in occasione di eventi e cerimonie con ogni sorta di addobbo o elemento decorativo, autoveicoli e furgoni, fatta eccezione per piccoli addobbi floreali e piante in prossimità dell’ingresso della Chiesa in occasione di eventi religiosi, concordando con il Parroco le modalità atte a garantire la sobrietà ed il rispetto del decoro dei luoghi circostanti. Sono ammessi solo i veicoli degli sposi e delle ditte incaricate degli addobbi connessi alle cerimonie o agli eventi per il tempo strettamente necessario e debitamente autorizzato. E’ fatto espresso divieto di occupare l’area circostante con qualsivoglia tipologia di struttura mobile per la somministrazione di alimenti e bevande”.
Foto: web