Comune di Benevento
Stralcio cartelle, debiti, Asia, feeling (che non c’è) coi dirigenti: i temi del vertice di maggioranza

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Maggioranza a confronto a palazzo Mosti. Sindaco, assessori e consiglieri si ritroveranno questo pomeriggio, alle ore 15, per discutere alcune delle questioni più calde del dibattito politico cittadino. Quella di più ampio interesse riguarda le determinazioni che palazzo Mosti dovrà assumere in merito alla possibilità, concessa dalla Legge Bilancio 2023, di ‘stralciare’ le cartelle esattoriali di basso importo, fino a mille euro.
I Comuni, però, possono scegliere di non applicare lo stralcio “parziale” dei suoi crediti affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015. Il “parziale” sta a evidenziare che comunque il carico va riferito esclusivamente alle somme dovute a titolo di interessi per ritardata iscrizione a ruolo, di sanzioni e di interessi di mora, mentre le somme a titolo di capitale, rimborso spese per procedure esecutive e notifica restano interamente dovute. Un orientamento definito, al momento, non c’è.
Da un lato, infatti, si valuta il “favore” concesso ai contribuenti, dall’altro, invece, le condizioni economico-finanziarie di un Ente in dissesto e alle prese con una percentuale di evasori ancora alta, soprattutto sul capitolo Tari. Il tempo delle decisioni, però, è imminente: l’eventuale “no” allo stralcio automatico va deliberato entro il 32 marzo.
Nel ‘conclave’ di maggioranza, poi, non si potrà non discutere delle ulteriori frizioni determinate dai debiti fuori bilancio, con il sindaco Mastella decisamente irritato per la scelta del consigliere Antonio Picariello – compiuta ieri in commissione Finanze – di votare in difformità dal resto del gruppo. Comportamento che il sindaco non ha gradito, così come altre prese di posizione, giunte quasi sempre in concomitanza con periodi di assenza dalla Città della fascia tricolore. Coincidenza che Mastella ha notato…D’altro canto, però, c’è da dire che la schiera dei ‘malpancisti’ si è ridotta. Il segnale d’allarme, dunque non è scattato.
Infine, la questione Asia. L’attenzione sulla richiesta di restaurare il governo del Cda – invece dell’amministratore unico – negli ultimi giorni è scemata. Non è da escludere, comunque, possa essere discussa nel pomeriggio. E così anche la vicenda, sempre attuale, dello scarso feeling tra politici e tecnici del Comune.