Il Benevento aspetta di definire l’ingaggio di Fabio Caserta per poi fiondarsi sul mercato per sfoltire l’organico (innanzitutto) e per rinforzare la rosa con elementi di categoria.

L’allenatore si libera domani dal vincolo contrattuale col Perugia (incontra Santopadre in Umbria per definire l’accordo per la risoluzione) e poi sarà martedì a Benevento per siglare col Benevento (per i prossimi due anni) e cominciare a pianificare il futuro.

Intanto il Benevento mette i suoi gioielli in vetrina. I calciatori giallorossi sono corteggiatissimi da club di A e B. Lapadula è tra i più gettonati, su di lui ci sono la Salernitana e l’Empoli. Scemato l’interesse del Bologna. Ha mercato anche all’estero come Ionita e Glik. Il polacco piace a Mihailovic. Montipo’ è conteso da Torino e Napoli, ma attira anche il Brescia se dovesse sostituire Joronen destinato alla Serie A. Inzaghi sta inducendo Cellino a far spesa al supermarket Benevento.

Il tecnico ha stilato una corposa lista di obiettivi con Caldirola, Letizia, Viola e Insigne jr. C’è poi l’ex Volta del Pescara. Gaich ha mercato in Sudamerica (Racing Avellaneda) ma vuole restare in Europa. Il Benevento proverà fino all’ultimo ad esercitare l’opzione di rinnovo ma poi dovrà fare i conti con il Cska Mosca proprietario del cartellino che non vuole deprezzare il calciatore con un anno di B e con lo stesso centravanti che ha richieste dalla Serie A e dai campioni del Belgio del Bruges che faranno la Champions.

Oltre a Lapadula, la Salernitana monitora Hetemaj (sul quale è piombato il Venezia), Caldirola, Letizia (era a Carpi con Castori) e Viola. Per il Benevento nessuno è incedibile, ma per chi è ancora sotto contratto serve uno sforzo economico. Letizia non esce per meno di 3 milioni, per Montipo’ e Lapadula ne occorrono almeno 4.