Calcio
Benevento-Juve, Inzaghi punta su Caprari e Lapadula. In difesa conferma per Barba

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Sarà durissima ma il Benevento può farcela. I giallorossi sognano lo sgambetto alla Juve dopo averlo solo accarezzato con Inter, Roma e Napoli. Alle 18.00 (diretta Sky Sport Serie A, canale 202 2 249 del satellite, 473 e 483 del digitale terrestre, in streaming su SkyGo e Now Tv) gli uomini di Inzaghi sfidano i campioni d’Italia in una contesa dai molteplici significati.
Un altro risultato utile dopo il blitz di Firenze significherebbe non solo continuare a muovere la classifica ma anche trovare una certa continuità, visto che finora non si è riusciti ancora ad infilare due risultati utili di fila. Di contro la Juventus fuori casa è imbattuta in tutte le competizioni, ma senza Ronaldo ha collezionato due pareggi in due gare con Crotone e Verona. Con lo Spezia si era sull’1-1 quando è entrato CR7 e ha spaccato la partita.
Inzaghi ci crede e conferma 9/11 degli interpreti scesi in campo a Firenze, con due avvicendamenti; Caprari (al rientro dai due turni di squalifica) per Sau e Lapadula per Moncini, che non è al top e potrebbe essere al massimo in panca (e non è neppure certo). Davanti a Montipò, linea a quattro con Letizia, Glik, Caldirola e Barba, con Hetemaj, Schiattarella e Improta in mediana, Ionita (che dovrebbe averla spuntata nel testa a testa con Insigne) e Caprari rifinitori alle spalle di Lapadula. Fuori causa Dabo (Covid), Viola (contrattura), Iago Falque (ricaduta di un problema muscolare) e Foulon.
Si rivede tra i convocati Tuia con tanto di maschera protettiva. Pirlo recupera Bonucci che comincerà in panchina, non ha convocato Ronaldo per scelta tecnica (in una settimana i bianconeri sfideranno Dinamo Kiev, Torino nel derby e Barcellona per il primato) e non avrà neppure Buffon, Chiellini e Demiral.
Schiera un 4-2-3-1 con Szczesny tra i pali, Cuadrado, Danilo, De Ligt e Frabotta pacchetto arretrato, Arthur e Rabiot tandem di centrocampo, Ramsey, Dybala e Chiesa sulla trequarti con Morata unico punto di riferimento avanzato. Nel 2017/18 la Juve vinse 2-1 (Ciciretti, poi Cuadrado-Hifguain) a Torino e 4-2 (tripletta di Dybala e Douglas Costa, doppietta di Diabaté) al “Ciro Vigorito”. Manco a farlo apposta fischia lo stesso arbitro (Pasqua di Tivoli) di quel 7 aprile 2018 a Benevento. Ma SuperPippo si augura che l’epilogo sia diverso.