Comune di Benevento
Mastella ai cittadini: ‘Questa la guerra più difficile. Chiamatemi, ne sono felice’

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“Buona giornata a tutti voi. Dobbiamo sempre augurarcela ma dobbiamo
impegnarci perché sia così. Da oggi vi dirò un po’ di me e voi se ritenete un po’ di voi. Così per farci compagnia, in questi momenti così spaventosamente difficili. Io sto qua a Benevento da solo. Il dovere di sindaco ed il vostro affetto che ho visto crescere me lo impone. Sandra è a Roma al senato a combattere per i nostri commercianti, i nostri lavoratori, le nostre imprese, i nostri agricoltori per evitare che Benevento e il sud siano trattati con sufficienza”. Inizia così il post su facebook del sindaco Mastella rivolto ai cittadini beneventani.
“I miei nipotini, che mi mancano da morire, chi a Roma e chi in Liguria. Lo stesso per i miei figli. Non ci vedremo per un po’. Per tanti di voi è lo stesso. Mia suocera che nonostante i suoi 93 anni ogni Domenica, mi prepara i piatti tradizionali che tanto mi piacciono è a Ceppalon , dove questa domenica purtroppo non andrò. Resto a casa. Ieri mi hanno confortato le telefonate di alcune mamme che mi hanno fatto parlare con i loro bambini. Ecco sentiamoci vicini anche così. Se mi chiamate, se i giovani ed i bambini mi chiamano – aggiunge il post – sono felice. I sacrifici di questi giorni, di stare a casa, dobbiamo farli per loro. Il bollettino di guerra oggi dà 10mila contagi e 700 morti. Noi possiamo evitare che questo capiti anche da noi. Ma vi prego state a casa. Evitate assembramenti. Rispettino i gestori di attività le regole della distanza. Laviamoci le mani.
“Buona giornata. Il vostro sindaco c’è , vi vuole bene, vi è vicino e chi ritiene, sopratutto i bambini ed i giovami, – conclude Mastella – possono chiamarmi. E per chi crede, preghiamo e nelle preghiere ricordatevi anche di me. Ne ho viste tante: il terrorismo, il Post guerra, le crisi economico sociale, ma questa guerra è la più difficile: imprevista e dannatamente invisibile. Io resto a casa. Io resto a casa, questo sarà il nostro motto”.