CRONACA
Apice, gravi irregolarità sulla tracciabilità: sequestri e sanzioni in un allevamento

Ascolta la lettura dell'articolo
Gravi irregolarità a carico del titolare di un’azienda zootecnica di Apice. E’ quanto emerso da un controllo effettuato nella mattinata di ieri dai carabinieri forestali di San Giorgio del Sannio insieme con i dirigenti veterinari dell’Asl di Benevento. L’obiettivo dell’ispezione riguardava la verifica del rispetto delle vigenti normative in materia di allevamenti di animali da reddito.
Secondo quanto riscontrato dai militari, l’uomo deteneva oltre duemila confezioni di farina tipo 00 da 1 kg cadauna e circa un metro cubo di vari prodotti confezionati e in parte scaduti (panna da cucina, burro, besciamella) in assenza di documentazione sulla tracciabilità.
Prodotti, questi, destinati all’alimentazione umana ma che di fatto venivano impiegati in azienda per l’alimentazione degli animali, con il conseguente sequestro per la violazione alle vigenti norme in materia di tracciabilità degli alimenti e dei mangimi (Reg. (CE) n. 178/2002. Riscontrate inoltre irregolarità anche nella tenuta dei registri obbligatori dei mangimi e delle utilizzazioni agronomiche degli effluenti di allevamento.
Contestate violazioni amministrative per un importo complessivo superiore a 5mila euro. L’attività espletata dai Carabinieri Forestali si colloca all’interno di una campagna di controlli finalizzata a prevenire e reprimere gli illeciti in danno della sicurezza alimentare dei cittadini.