“Una senatrice dei pentastellati, con  stupefacente brio politico, ha affermato che, per il depuratore, il sindaco di Benevento deve presentare il progetto. Non si è resa conto che il progetto per il depuratore è stato approvato dopo un iter procedurale anche lungo mercoledì dall’EIC (Ente Idrico Campano) ed alla unanimità. E non sa, per incapacità informativa sua, che è dal 2017 che tutta la procedura dipende dal Commissario di Governo di nomina del Ministro dell’Ambiente, ma non conosce neppure la grammatica costituzionale”. Lo dichiara il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, facendo riferimento alla nota inviata nella giornata di ieri dalla deputata sannita del M5s, Sabrina Ricciardi.

“Se il Comune di Benevento, che per 25 anni mi ha visto fuori dal perimetro di gestione (tranne un anno con Pepe), nella sua autonomia, non decide di rivolgersi al Governo per i finanziamenti, – conclude Mastella – non si può intervenire a dispetto. Da ultimo, ignora che la gara era stata fatta e poi annullata non da me ma dal mio predecessore. Insomma, ha preso, come si dice, fischi per fiaschi”.