Meomartini, successo con l’amaro in bocca

Il basket, come si sa, è uno sport che in moltissime occasioni, tiene con il fiato sospeso sino all’ultimissimo secondo per l’incertezza del risultato finale. Bene…. Meomartini Benevento – Basket Capua è stato un esempio classico di come la pallacanestro vive emozioni forti a differenza di altri sport, calcio compreso. Il Basket Capua con un ‘missile’ scagliato da Danilo Aragosa da circa 22 metri e andato a segno ad 1” e 1 decimo dalla sirena finale, ha mandato in frantumi i sogni di un possibile terzo posto e quindi la tranquillità della salvezza sicura al Benevento.

Dal +14 in favore dei sanniti, ad opera di Falzarano in contropiede, al +11 con il canestro ‘impossibile’ del play capuano che ha ricacciato indietro la Meomartini e ha restituito al Capua il quoziente canestri a suo favore.

Ora il team di coach Fiorillo è mai come in questo momento, “arbitro del proprio destino” contro il Nola tra sette giorni nel palasport giallorosso. E dire che il Basket Capua aveva quasi chiuso il match a suo favore, volando anche sul +8 all’inizio del quarto periodo (55-63), grazie alle ‘bombe’ di Santoro e appunto Aragosa, tra i migliori in campo. Ma la grinta dei sanniti, sostenuti dal vulcanico coach Massimo Tipaldi, tra i migliori in circolazione in Campania, ha fatto si che la Meomartini ribaltasse le sorti del match, riaprendolo a suo favore.

Per la cronaca il match è iniziato tutto in favore della franchigia di casa, con Gallaro e Falzarano a martellare il canestro avversario. Adamo e soci non avevano la giusta grinta per controbattere gli assalti sanniti; nel giro di pochi minuti il Capua era sotto di 10 lunghezze al 9’.

Poi due tiri liberi di Esposito, di cui uno realizzato, chiudono il primo quarto sul 20 a 11. Nella seconda frazione di gioco la Meomartini riprova ad allungare il divario con gli avversari grazie questa volta, ai canestri di De Sisto, preciso dalla media e di Catillo, che alla fine si è rivelato la vera spina nel fianco dei capuani.

Adamo infilava la prima sua ‘bomba’ mentre Ranieri riusciva a trasformare un ottimo assist di Santoro a canestro; Capua non era in partita, ma dimostrava la piena volontà di entrarci di prepotenza. Il riposo lungo vedeva così le due squadre sul 41 a 30, con i sanniti saldamente al comando ma con quale problema che era iniziato ad affiorare intorno al 18’: la difesa sui tiratori capuani.

Infatti, proprio nel terzo tempo Capua sferrava l’attacco per riacciuffare i sanniti e superarli nel punteggio, grazie alle ‘bombe’ di Adamo, Santoro e Aragosa. Coach Tipaldi vedeva pian piano sfuggire l’incontro dalle mani e in un’infuocato time out, ha cercato di strigliare i suoi ad una maggiore attenzione difensiva.

Ma i capuani, ‘freddi’ al tiro pesante, chiudevano il terzo quarto sul 53 – 56 a favore. All’avvio dell’ultimo tempo, Capua non mollava raggiungendo in soli 2’ il +8 che faceva presagire ad una felice conclusione giallorossa; ma la Meomartini ferita nell’orgoglio per aver condotto metà gara, con buoni contropiedi e innumerevoli fischi arbitrali a favore, tradotti poi in tiri liberi, riagganciava gli avversari per poi riallungare nel vantaggio.

Da sottolineare poi, sulla rimonta sannita, i lunghi, lunghissimi 8’ per il Basket Capua senza aver avuto fischiato un fallo a favore; infatti la Meomartini è rimasta con il n.3 falli sul tabellone elettronico illuminato per ben 8’, senza essere incappata mai (?) in un fallo…(!).

Il match si decideva tutto nell’ultimo minuto; sul +12 in favore del Benevento, nell’ennesimo contropiede, Falzarano a 3” dalla sirena faceva esplodere di gioia la gremitissima tribuna beneventana con un canestro da sotto misura, per aver ribaltato la differenza canestri (-13) a favore del suo team sulla gara dell’andata.

Ad 1” e 1 decimo però, dalla sirena finale, sulla fulminea rimessa capuana, Danilo Aragosa “gelava” definitivamente Sorice e compagni con il suo ‘missile’ tutto campo che riportava in favore del Basket Capua la differenza canestri con i sanniti!

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Meomartini Benevento – Basket Capua 94 – 83

MEOMARTINI: Tulimiero, Catillo 31, Gallaro 23, De Martino 2, Sorice 10, Panella 2, De Sisto 15, Falzarano 11, Guarino. N.e. Nappi. Coach: Tipaldi

CAPUA: Santoro 12, Aragosa 26, Ranieri 6, Adamo 22, Iorio 2, Esposito F. 7, De Felice 4, Piccerillo, Branca 6. N.e. Casella. Coach Fiorillo.

Arbitri: Pescatore e Vallario di Napoli

Note: Punteggi parziali 20 – 11, 41 – 30, 53 – 56. Fallo tecnico fischiato ad Adamo, De Sisto e De Martino (2). Usciti per cinque falli De Martino, Santoro, Ranieri e Branca. Spettatori circa 400.