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Meg, Festa dell’uva e turismo a Solopaca: Galdiero (Pd) attacca la minoranza
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“Il successo di Solopaca e della maggioranza Forgione genera frustrazione agli invisibili consiglieri di minoranza. Ma è giusto che se ne facciano una ragione!”. È diretto Domenico Galdiero, vicesindaco di Solopaca con delega ai fondi strutturali – Psr e turismo, nonché dirigente regionale del PD, in merito all’ultimo Consiglio comunale.
Prosegue poi Galdiero: “Sono state fatte nelle ultime ore dichiarazioni da parte della minoranza consiliare su presunte negligenze e approssimazioni riguardanti iniziative portate avanti sul territorio in particolar modo su proposte riguardanti il Meg e il Turismo da parte della maggioranza Forgione. Rispondo a tali infondate valutazioni con semplici dati oggettivi: In 14 mesi di Amministrazione Forgione solo sul settore Turistico e di valorizzazione del territorio si sono ottenuti risultati senza precedenti. La Festa dell’uva dello scorso anno da manifestazione locale e provinciale è stata riconosciuta come evento di taglio regionale con conseguenziale dotazione finanziaria riconosciuta in 40mila euro. Risultato ottenuto dopo due mesi dall’insediamento in Consiglio comunale.
L’opposizione invisibile, non ha ritenuto opportuno però evidenziare il dato positivo sulla pianificazione. Ovviamente, per la loro visione della comunità questo risultato è frutto di negligenza e approssimazione. Tanto più, l’ultimo obiettivo , di pochi mesi fa, conquistato dalla maggioranza di cui faccio parte è stato il riconoscimento della Festa dell’uva come evento di caratura nazionale e internazionale che si fonda su una progettazione in aggregazione con altri 4 Comuni dove Solopaca risulta capofila con una dotazione finanziaria riconosciuta dalla Regione Campania al nostro Ente di euro 140.000. Fondi che saranno poi suddivisi con gli altri Comuni che fanno parte del progetto come esempio il Comune di Torrecuso con la sua Vinestate”.
Il vicesindaco di Solopaca fa notare che “nell’ultimo Consiglio dove era presente per la minoranza solo il Consigliere Dell’Omo, gli altri consiglieri erano tutti assenti, è stato presentato il piano Meg. Il museo è stato protagonista di un ciclo di conferenze dove sono stati presenti al tavolo le massime Istituzioni: dal Governo centrale con il Mibact, alla Regione Campania passando dalla Provincia e dal mondo Accademico attraverso la presenza di docenti Universitari. Un successo straordinario che ha consentito di mettere il Museo-enogastronomico di Solopaca al centro di una valorizzazione di Area Vasta del Taburno con annesse attività Turistico culturali. Una collaborazione forte con il museo di Mondragone – spiega Galdiero- porterà ad una mostra con antichi reperti archeologici riguardanti i processi di evoluzione alimentare e gastronomica con specifiche analisi sul comparto vitivinicolo dall’antica Grecia sino all’epoca moderna. Il Regolamento riguardante il Meg era stato portato in Consiglio ma poi revocato per ulteriori integrazioni semplicemente per aggiungere ulteriori elementi positivi come il Comitato Scientifico ad hoc per il Meg”.
“È inaccettabile – commenta ancora Galdiero – l’attacco al lavoro fino ad ora svolto per la comunità e per lo sviluppo del territorio per errori di battitura nella stesura. Il punto è stato revocato perché la legge lo consente e dunque legittimo; illegittima è viceversa l’azione denigratoria di una minoranza Consiliare sconfitta e assente sulle reali esigenze e fabbisogni di una Comunità come quella di Solopaca”. Da qui le conclusioni di Domenico Galdiero: “Invito i consiglieri di minoranza innanzitutto ad essere presenti in Consiglio e poi a provare a discutere nello stesso organo collegiale non dietro a manifesti e manifestini. Si abbia il coraggio di discutere in pubblico e in Assemblea.
C’è chi lavora per il territorio attraverso risultati oggettivi per creare strumenti propositivi e propulsivi anche per creare lavoro e occupazione in un tempo di profonda crisi. Poi ci sono altri invisibili e assenti che attaccano la propria terra e gli obiettivi positivi raggiunti per speculazioni personalistiche e per mancanza di proposte ed argomenti. Solopaca deve ambire a una visione che vada oltre i confini locali – conclude il vicesindaco Galdiero – creando lavoro, sviluppo, crescita occupazionale e promozione del territorio a livello nazionale come già ottenuto con la Festa dell’uva”.