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Migranti in Valle Telesina, le proposte di Gianluca Aceto (Telese Bene Comune)

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“Con una richiesta inviata al sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano, nel luglio 2016 si evidenziava la necessità di affrontare per tempo, e con razionalità, la gestione dell’accoglienza migranti. Il punto di partenza erano le derive razziste di qualche (isolato) amministratore locale e il messaggio di papa Francesco. Proprio oggi, quest’ultimo ha attuato la scelta rivoluzionaria di impegnarsi direttamente nel nuovo dicastero da lui istituito, proprio sul tema delle migrazioni”. Così in una nota il Consigliere comunale di Telese Bene Comune, Gianluca Aceto.
“La richiesta viene oggi rinnovata dopo aver letto dell’iniziativa con altri sindaci della Valle Telesina, che appare sostanzialmente improntata sulla distribuzione del numero dei richiedenti asilo su tutti i comuni. Almeno è quello che emerge dai comunicati ufficiali. È indispensabile articolare una proposta più complessiva e incisiva – prosegue Aceto – , tale da affrontare e prevenire le cause di eventuali disagi, tanto dei cittadini quanto dei migranti. Il sindaco di Cusano Mutri, Giuseppe Maria Maturo, ha recentemente gettato il sasso nello stagno, sollecitando una seria riflessione.
Si ribadisce la necessità di costruire percorsi di confronto – aggiunge la nota – , facendo tesoro delle buone prassi già altrove realizzate, anche assumendo gli obiettivi della Carta della buona accoglienza: offrire mirate misure di assistenza e di protezione al singolo beneficiario; favorirne il percorso di integrazione attraverso l’acquisizione di una concreta autonomia che si caratterizza per l’articolazione in strutture di piccola dimensione, diffuse sul territorio; garantire la titolarità pubblica degli interventi, poiché è proprio sulla responsabilità pubblica che si gioca la sostenibilità e l’adeguata connessione degli interventi con la rete dei servizi del territorio; tutelare e rendere esenti da tensioni i territori che accolgono le strutture.
Tante cittadine e cittadini, dell’intera Valle Telesina – conclude Aceto -, aspettano solo di essere messi nelle condizioni di dare il loro contributo, sotto la direzione delle amministrazioni locali e delle autorità pubbliche. Non sprechiamo l’occasione di essere protagonisti di modalità serie ed efficaci nella gestione dei migranti, piuttosto che assecondare le paure dell’elettorato. Si può fare”.