Comune di Benevento, De Nigris (Sil): “Attività amministrativa paralizzata”

“Le vicende interne che stanno travolgendo la maggioranza comunale, in particolare il Pd, sono evidenti a tutti. I divergenti orizzonti politici, già manifestatisi in occasione delle elezioni regionali dello scorso anno, sono esplosi definitivamente in vista delle elezioni comunali paralizzando (di fatto) l’attività amministrativa”. E’ il commento del Consigliere comunale di Sud Innovazione Legalità, Luigi De Nigris, in merito all’attività amministrativa di Palazzo Mosti.

“Perfino il patto di fine consiliatura – spiega l’esponente dell’opposizione -, che solitamente accompagna la naturale scadenza dei mandati elettorali per l’approvazione di provvedimenti utili per l’Ente, appare irrealizzabile. Il totale disinteresse della maggioranza non può però condizionare i lavori del Consiglio comunale. Pertanto, in occasione della prossima riunione dei Capi gruppo, chiederò a ciascun componente di proporre argomenti da discutere ed approvare entro fine aprile.

Per quanto mi riguarda – aggiunge la nota – proporrò di discutere e approvare: il Regolamento dei Vigili Urbani (il mese scorso la competente Commissione consiliare assunse un preciso impegno in tal senso con i rappresentanti dei VV.UU.); il Regolamento sui controlli ed il Regolamento di contabilità (che vanno adeguati ai nuovi principi contabili e all’art. 170 del Tuel, che, introducendo il Documento Unico di Programmazione, prevede che siano specificati i casi di inammissibilità e di improcedibilità per le deliberazioni del Consiglio e della Giunta non coerenti con le previsioni di questo importante strumento di programmazione); la modifica del Regolamento sulla TAssa Rifiuti (per onorare l’impegno assunto ormai da circa un anno con alcuni rappresentanti delle imprese per evitare che le aziende cittadine subissero una doppia imposizione. Attualmente, nonostante la legge lo preveda, non si tiene conto della superficie ove si formano in via continuativa e prevalente i rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese le stesse imprese.

Altro argomento, che ho lasciato per ultimo, solo per dedicargli uno spazio di riflessione più ampio, riguarda l’Amts. Il Consiglio comunale – prosegue De Nigris -, prima di congedarsi, ha l’obbligo di percorrere altre strade. Quelle fino ad oggi prospettate non garantiscono né il Comune di Benevento, né il patrimonio aziendale, né i lavoratori dell’azienda di trasporto pubblico locale. Sono state formulate al solo fine di rassicurare i lavoratori ed evitare che non solo il loro dissenso, ma anche quello dell’opinione pubblica, potesse avere riflessi elettorali devastanti per la maggioranza comunale. Ricordo che il 27 aprile scade l’affidamento del servizio e i curatori fallimentari potranno chiudere l’esercizio provvisorio con evidenti ripercussioni sul servizio e sui lavoratori. Prima di questa data occorre continuare a discutere e valutare ulteriori ipotesi risolutive al fallimento dell’AMTS. I salvifici appelli rivolti alle massime espressioni politiche del territorio, appaiono vuoti di significato e del tutto strumentali. Rientrano nel novero di quelle commistioni e intermediazioni che hanno trascinato al fallimento, che come più volte ho pubblicamente affermato poteva essere evitato, l’importante azienda di trasporto.

Ci sono stati molti anni e diversi modi per dimostrare alla città le proprie capacità di governo – conclude De Nigris -. Non è andata bene, bisogna prenderne atto. Non resta che sperare che l’ultimo rantolo sia dedicato a questi problemi, piuttosto a inutili tagli di nastri o indecenti raffiche di incarichi professionali e di appalti. Il bene della città non può essere sacrificato sull’altare degli egoismi e delle meschine macchinazioni elettorali”.