CRONACA
Airola, maxi sequestro di sigarette elettroniche: denunciati due giovani

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Maxi sequestro di sigarette elettroniche e due denunce. Questo il bilancio dell’attività di controllo, conclusa nella tarda mattinata di oggi ad Airola dai carabinieri della locale stazione e il personale dell’Ufficio Doganale di Napoli e Benevento.
A finire nei guai un 32enne e un 33enne, rispettivamente amministratore unico e socio di una società di distribuzione on line di prodotti liquidi da inalazione: ad entrambi sono stati contestati i reati di ricettazione e frode nell’esercizio del commercio, ma anche il mancato pagamento delle imposte dirette o indirette. Non solo: i due non hanno dimostrato la liceità della provenienza delle sigarette elettroniche, giacenti all’interno di un magazzino nel comune caudino, nonché dell’attività – posta in essere all’interno di altro locale ubicato nelle campagne circostanti – di miscelazione, imbottigliamento ed etichettatura, con marchio gioark da 10 ml, di flaconi di liquido da inalazione.
I locali, la merce e le apparecchiature sono stati dunque sottoposti a sequestro, per un controvalore complessivo pari a circa 1 milione e 200mila euro.
Le ulteriori verifiche hanno poi consentito di accertare che la ditta risultava avere evaso un’imposta erariale pari a circa 700mila euro, per i soli prodotti contenenti nicotina. E’ stata, infine, interessata l’Arpac per le attività di analisi dei liquidi in sequestro.