fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Titerno

Convegno sul cibo a Casalduni: la dirigente scolastica Mazzarelli traccia il bilancio positivo

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Positivo il bilancio del convegno ‘’Il cibo come linguaggio e cultura. Dai briganti all’Expo’’ che si è tenuto venerdì 21 agosto alle ore 18.00 presso l’Auditorium Comunale di Casalduni, nell’ambito della manifestazione ‘’Sui sentirei del Brigantaggio’’. Interviene nel merito l’organizzatrice del convegno, Elena Mazzarelli, dirigente scolastica dell’I.I.S. Faicchio–Castelvenere.

“Innanzitutto l’ottima presenza di pubblico ci ha fatto un immenso piacere – esordisce la Mazzarelli -. Ci siamo prolungati e il convegno è durato oltre due ore, ma nonostante questo l’attenzione del pubblico presente non e’ scesa affatto. Un convegno molto dinamico, in cui i vari ospiti presenti hanno parlato ognuno per la propria competenza, di un tema molto ampio che in verità richiederebbe molto più tempo.

Per questo – aggiunge – ci siamo dati appuntamento, magari già nei prossimi mesi, per ampliare ancora di più sia gli orizzonti e perché no anche il tavolo della discussione. I vari interventi che sono venuti dagli esperti presenti al tavolo del dibattito, hanno messo chiaramente in luce come l’amore per il territorio, la conoscenza e approfondimento della storia locale e conseguente riscoperta del territorio nel quale si vive, sia di fondamentale importanza per il successo del territorio stesso.

Si deve puntare – prosegue la dirigente scolastica – sui prodotti tipici locali e sulla loro promozione, conoscendone però innanzitutto la storia. Dal dibattito sono venute fuori molte nozioni storico-culturali sulle quali porre le basi per un rilancio qualitativo del nostro territorio. Serve quindi un maggiore contatto con la natura, sapendo che le nostre zone sono innanzitutto ricche di storia, arte, enogastronomia e cultura. E’ emerso altresì che bisogna puntare su un tipo di agricoltura sostenibile, su una maggiore incentivazione dei prodotti a km 0.

Non dimentichiamo – conclude Mazzarelli – che la qualità dei nostri cibi è una delle migliori e non ha di certo nulla a che invidiare a quelle di altre zone d’Italia che magari riescono a proporre in maniera più diretta i loro prodotti sul mercato italiano, europeo e persino internazionale. Unire, quindi, storia ed enogastronomia è la vera ricetta vincente per tutto il Sannio”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

Alberto Tranfa 2 giorni fa

‘Qualità della vita’: il Sannio conferma il 76° posto e torna in testa alla classifica regionale

redazione 4 giorni fa

A Benevento il Natale ha già il suo sapore…da SpazioConad!

redazione 2 settimane fa

La “Città Caudina” candidata a Capitale italiana della cultura 2028 amplia il programma di iniziative

redazione 3 settimane fa

Miceli (Psi): ‘Il Sannio cuore della “democrazia del cibo”. Salute, qualità e sviluppo biologico per la Campania di domani’

Dall'autore

redazione 6 ore fa

Pontelandolfo riscopre la magia del Natale: al via “Xmas Time”, calendario all’insegna della comunità e della solidarietà

redazione 6 ore fa

Telesina, dal 3 dicembre modifiche alla circolazione stradale nel territorio di Solopaca

redazione 6 ore fa

A Palazzo Mosti la presentazione del libro “La Trappola Emotiva” di Guido Follo

redazione 6 ore fa

A Dugenta le iniziative della Giornata Internazionale del Volontariato

Primo piano

redazione 6 ore fa

Telesina, dal 3 dicembre modifiche alla circolazione stradale nel territorio di Solopaca

Alberto Tranfa 12 ore fa

Benevento, Asl e Rotary inaugurano una panchina rossa contro la violenza di genere

redazione 13 ore fa

Consiglio comunale, ok unanime al Patto dei Sindaci per il clima e l’energia

redazione 14 ore fa

Benevento e Valle Caudina, stretta delle Fiamme Gialle sulle attività ‘apri e chiudi’

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content